Calcio

Brindisi, le strade per la D sono ancora aperte

06.02.2019 14:04

Campionato virtualmente chiuso. Almeno per il primo posto. Tutto aperto, invece, per il resto. Il Casarano prova la fuga, grazie ad un organico costruito per ammazzare il torneo, dopo anni di secondi e terzi e posti, grazie allo scontro diretto vinto a Brindisi e ad un calendario in discesa che, in questo girone di ritorno, ha rischiato, in realtà, di rendere ancor più ampio il divario dalla seconda. Nelle domeniche in cui la capolista affrontava le giovanili del Terlizzi e la Molfetta Sportiva, infatti, il Brindisi se la vedeva in trasferta con Otranto e Trani, tanto per fare un esempio. La sensazione è che il distacco tra le due compagini possa diminuire col tempo ma sembra quasi impossibile che possa azzerarsi. Ed allora il Brindisi, intanto, deve pensare solo a vincere, senza fare tanti calcoli. Nella speranza di avvicinarsi alla vetta e, soprattutto, blindare il secondo posto che vale una fortuna in chiave play-off.

MERCATO E BILANCIO – Da più parti si invocano rinforzi. Ed è giusto, perché la rosa appare piuttosto corta, soprattutto in fase offensiva. Occhio però. Perché, in questo momento storico del calcio, la società deve pensare anche a tenere i conti in ordine, anzi, perfetti, in vista di un eventuale ripescaggio. La recente rivoluzione (allargamento della B, cancellazione a campionato in corso di squadre in C e i prossimi fallimenti in D) hanno portato molte compagini a preparare sin d’ora gli incartamenti, affidandosi a professionisti del settore per fare mettere a posto i conti in vista della calda estate. Insomma, la sensazione è che in questo momento bilancio e ‘serietà della società’ valgano quanto (e talvolta più) i punti in classifica.

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