Calcio

Palermo: Biglietti falsi con il coinvolgimenti dei capi ultras

26.02.2018 15:30

Sono stati posti agli arresti domiciliari nove persone. Le indagini delle Fiamme Gialle hanno permesso di smantellare due associazioni per delinquere dedite alla truffa e all’accesso abusivo a sistemi informatici. Le investigazioni condotte dalle Fiamme Gialle hanno consentito di accertare come i sodali fossero dediti alla falsa intestazione, emissione e successiva rivendita di titoli di accesso allo stadio per le partite casalinghe del Palermo calcio.

In particolare, i biglietti risultavano essere intestati sistematicamente a soggetti inesistenti e titolari di agevolazioni e sconti (under 14, over 65, riduzione donna), sfruttando illecitamente la forte scontistica prevista per tali categorie. È stato appurato come oltre il 60% dei titoli ridotti emessi per gli incontri di campionato siano risultati essere intestati a soggetti inesistenti con la successiva e fraudolenta immissione sul circuito di vendita di oltre 4.000 tagliandi d’accesso.

Le associazioni per delinquere erano composte da titolari di ricevitorie autorizzate, da rivenditori abusivi (c.d. “bagarini”), da capi ultras e da esponenti di spicco del tifo organizzato rosanero che, con la loro remunerativa attività criminale, hanno aggirato le norme poste a tutela della sicurezza degli stadi, oltre a truffare lo Stato e la U.S. Città di Palermo.

Le attività d’indagine, durate circa un anno e sviluppate su diverse rivendite di Palermo e provincia, hanno interessato i campionati di calcio degli ultimi anni e hanno portato alla segnalazione all’A.G. di altri 23 individui, nonché al deferimento alla Prefettura di n. 65 soggetti per diverse violazioni amministrative. Nel corso delle indagini, sono stati, inoltre, sequestrati 123 titoli falsi, alcuni dei quali acquistati e intestati addirittura a persone decedute.

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