Brindisi, una sconfitta amara ma guai a mollare

Una distrazione difensiva in apertura del primo tempo costa carissima al Brindisi che perde 1-0 a Barletta lasciando proprio ai biancorossi il secondo posto in classifica. La formazione ospite ha avuto diverse opportunità per pareggiare, compresa una clamorosa traversa di Salamina e due ottime parate del portiere avversario ma ha messo ancora una volta in evidenza la già conclamata sterilità offensiva. Gli attaccanti, Acosta prima e Pignataro poi, non si sono mai resi pericolosi. Anzi, va detto, che non sono mai stati messi nelle condizioni di battere a rete. A questo punto il Brindisi scivola a sei punti dal primo posto. Sia chiaro: non devono cambiare le ambizioni del club che deve continuare ad insistere nel tentativo di andare in Serie D, in qualsiasi modo (ricordiamo che ci sono anche i play-off), perché il cammino è ancora lungo. Ovviamente la ‘conditio sine qua non’ è che la società sia pronta a completare la rosa in questo mercato di riparazione. Ci sono esempi di rimonte clamorose in Eccellenza, cosi come di squadre che hanno fatto il salto di categoria attraverso gli spareggi. Basta crederci ed evitare le solite crisi di panico.