Calcio

Brindisi, Dionisio: 'Impossibile in D applicare i protocolli della Serie A'

L'intervista al ds del Brindisi di blunote.it

31.10.2020 18:32

- Nicola Dionisio, come ha preso il rinvio del derby tra Taranto e Brindisi?

“Dispiace sempre non giocare, anche se dobbiamo abituarci a queste dinamiche. Abbiamo scoperto di avere nel gruppo un ragazzo asintomatico e il protocollo prevede il blocco di tutte le attività, compreso il match della domenica. Eravamo pronti per la gara di Taranto, la squadra era concentrata. Volevamo giocarci le nostre carte, visto che venivamo anche da un momento buono”.

- Sarebbe più giusto secondo lei adottare un protocollo simile a quello dei professionisti?

“Queste decisioni spettano agli organi competenti, ma un club di Serie D oggi fa già fatica ad andare avanti. Adottare un protocollo come quello della Serie A comporterebbe ulteriori costi. Il nostro è un campionato nazionale, ma pur sempre dilettantistico, quindi sarebbe davvero difficile sopportare tali spese. Bisogna ringraziare tutti i presidenti dei club, che al momento stanno facendo grossi sacrifici”.

Si aspettava questo inizio di campionato del Brindisi?

“A essere sincero, no. Il nostro obiettivo è la salvezza. Quattro vittorie su cinque partite rappresentano un ottimo bottino per una squadra che ha questo traguardo. Sapevamo di aver ingaggiato ottimi calciatori, ma gran parte del merito però è di Claudio De Luca e del suo staff, lavorano in un modo eccezionale”. 

- Come vede il Girone H?

“Ci sono quattro o cinque squadre importanti, su tutte il Casarano. Poi si aggiungono anche Bitonto, Picerno, Taranto e Lavello. Il Girone H è veramente di ferro, tutte possono contendersi la vittoria finale”.

Commenti

Francavilla, Di Cosmo: "Gare a porte chiuse sembrano amichevoli"
C/C: Caso di positività al Bisceglie, rinviato il match con la Juve Stabia