Calcio

Stadio Francavilla, Bruno: "Procede tutto benissimo. Ora tocca al Consiglio Comunale".

22.06.2017 13:16

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE FRANCAVILLA

Lunedì toccherà al Consiglio comunale dare il via libera definitivo all’intero iter con l’approvazione della variazione di bilancio da 750mila euro. Ma il passo avanti decisivo e di fatto ultimo per l'avvio dei lavori di adeguamento dello stadio, è stato compiuto. Questa mattina, alla presenza del Presidente della Virtus Francavilla Antonio Magrì, del sindaco Maurizio Bruno e dei rispettivi tecnici, è stato infatti presentato il progetto definitivo dell’impianto di illuminazione, che segue di pochi giorni quello relativo all’adeguamento del campo da gioco.

Terminata questa fase, la più complessa e difficile per il raggiungimento di un risultato capace di conciliare esigenze tecniche, economiche e normative, si passerà ora alle tappe successive. Nelle prossime ore i due progetti saranno inviati come da prassi al Coni, alla Lega Pro e ai Vigili del Fuoco per i relativi pareri. Quindi, una volta ottenuti questi ultimi, si darà il via al bando per l’assegnazione dei lavori. La procedura sarà, per legge, seguita dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Brindisi, e dovrà durare novanta giorni. Dopodiché, quindi massimo entro novembre, i lavori saranno affidati alla ditta vincitrice, che potrà finalmente aprire il cantiere ed adeguare campo e impianto di illuminazione ai criteri richiesti dalla Lega Pro.

MAURIZIO BRUNO - “Questa mattina – spiega il sindaco Maurizio Bruno – abbiamo definitivamente completato quella parte del processo la cui competenza spetta esclusivamente all’Amministrazione comunale. Manca solo il via libera del Consiglio comunale, ma dubito che ci saranno sorprese. Noi, io, la mia squadra, gli uffici, abbiamo fatto la nostra parte, realizzando i progetti e trovando i soldi. E tutto, ogni singolo passo, è stato mosso con il presidente Magrì e con la società, che ha collaborato, combattuto e sofferto insieme a noi. Trovare 1 milione e 50 mila euro non è stato facile. Far quadrare i conti, ma soprattutto le esigenze tecniche e normative con le peculiarità dello stadio, è stata un’impresa titanica per la cui realizzazione voglio ringraziare i due progettisti esterni ai quali è stato affidato il delicato incarico. Basti pensare che noi avevamo già fatto tutto a inizio anno. Poi il 7 febbraio la Lega ha deciso di cambiare le regole, e ci siamo trovati costretti e ricominciare da capo. Ora la palla, è il caso di dirlo, passa oltre che al Consiglio comunale, alla Lega, ai Vigili del Fuoco, al Coni e alla Stazione Unica Appaltante. Da oggi l’Amministrazione comunale non ha più alcuna competenza né potere. Comprendo benissimo lo spirito d’attesa che da tempo preme nell’animo di tutti i tifosi e so che loro per primi hanno capito la delicatezza e la complessità di questa fase. Fino a oggi loro sono stati al fianco nostro e della società. Da oggi saremo noi al loro fianco affinché le fasi burocratiche che seguiranno si chiudano senza più alcuna perdita di tempo. Tutto ciò che è stato fatto – conclude Bruno – è stato fatto per la città, per i suoi colori, per la passione dei suoi tifosi. E abbiamo avuto contro il tempo, una normativa confusa e capricciosa e una parte della stampa e della politica che anziché collaborare ha cercato solo di strumentalizzare e fomentare. Non ci sono riusciti. Quella di oggi è una vittoria di tutti. Anche di chi ha remato contro. Ma di tutti”.

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