Calcio

Brindisi - Taranto: Tre anni di Daspo per tifoso tarantino. Ecco il motivo

13.09.2019 17:20

La Divisione Polizia Anticrimine di Taranto ha notificato un DASPO a un tifoso del Taranto per aver acceso due fumogeni all’interno della Curva Nord nel corso dell’incontro di calcio Taranto-Brindisi disputato allo “Iacovone” lo scorso 1° settembre.

I FATTI Durante il secondo tempo dell’incontro, tra i tifosi della Curva Nord si è sollevata una densa cortina di fumo che ha ridotto notevolmente la capacità visiva e di orientamento del pubblico presente. È apparso chiaro fin da subito che quel fumo era provocato dall’accensione di un “fumogeno”, sicuramente a opera di uno dei tifosi presenti nel settore. Grazie ai rilievi video-fotografici eseguiti dal Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, è stato possibile, in breve tempo, risalire all’identità dell’autore del gesto, che è stato denunciato per il reato di lancio di materiale pericoloso in occasione delle manifestazioni sportive. 

TRE ANNI DI DASPO Per il concreto rischio di incendio derivante dalle fiamme sprigionate dall’artifizio ed essendo il comportamento del tifoso sintomatico della sua personalità incurante delle conseguenze per l’ordine e la sicurezza pubblica nei luoghi in cui si svolgono le manifestazioni calcistiche, viene fatto divieto di accedere per tre anni ai luoghi del territorio nazionale ove si svolgono incontri di calcio a qualsiasi livello, agonistico o amichevole, compresi gli incontri di calcio disputati all’estero dalle squadre italiane o dalla Nazionale di calcio. Viene fatto anche divieto di accedere alle aree di parcheggio di auto, pullman e altri mezzi di trasporto nel raggio di 500 metri dal perimetro esterno dell’impianto sportivo, essendo luoghi di usuale e probabile teatro di azioni violente in occasione del transito di tifosi. L’inosservanza del divieto è punita con la reclusione da 1 a 3 anni e con la multa fino a 40mila euro.

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