
Brigante: "ripartire dal basso? Non esiste. Bisogna salvare il titolo"
“Parlo in qualità prima di tifoso e poi di consigliere comunale. Il Brindisi non può e non deve ripartire dal basso. Sarebbe uno schiaffo ai tifosi che si stanno dando da fare per salvarlo”. Il consigliere comunale Salvatore Brigante (nella foto di Brindisireport.it), intervenendo a ‘100 sport magazine’ in onda su Studio 100 Tv parla della situazione del sodalizio biancazzurro: “il titolo va salvato. Non ci sono dubbi. Bisogna lottare in questo senso col coltello tra i denti. Ci sono iniziative importanti. Mi sono commosso a vedere i tifosi fare la colletta due domeniche addietro. La serie D va tutelata. Almeno quella”.
FONDAZIONE – “sta nascendo qualcosa di importante. Io ne faccio parte. Da oggi non è più un comitato ma una onlus che raccoglierà cittadini, professionisti e chiunque voglia farne parte. Aziende ed imprenditori compresi. Dobbiamo coinvolgere le grandi aziende. Quelle che hanno guadagnato fino ad oggi qualche bel soldino grazie al territorio”.
NUOVI PROPRIETARI – “Per parlare di un passaggio di proprietà bisogna prima capire le intenzioni dell’attuale società. Se rendono noto pubblicamente di non volere nulla e di voler lasciare, allora cambia tutto. Insomma le condizioni di cessione. Una volta chiarito, il Comune dovrà battere un colpo e darsi da fare. Ci sono cose importanti da affrontare in questo momento in città ma ci sarà spazio anche per il calcio. Flora? Non lo condanno e non lo esalto. Peccato sia finita cosi…”.
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