Positivo incontro con il ministro Cancellieri

08.05.2012 21:09

Si è concluso nel tardo pomeriggio odierno l’incontro, sollecitato nei giorni scorsi dal presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese, tra lo stesso presidente, il Ministro degli Interni Cancellieri, l’on. Alfredo Mantovano e gli onn. Tomaselli, Saccomanno, Vitali, Sardelli e Caforio. Al termine di tale incontro, svoltosi a Roma presso lo stesso Ministero agli Interni, il presidente Ferrarese - che aveva sottolineato la necessità di un’azione straordinaria per il territorio brindisino alla luce dei recenti e gravissimi fatti di cronaca, l’ultimo dei quali ha visto vittima il presidente dell’associazione antiracket di Mesagne - si è detto soddisfatto: intanto, per la immediata risposta avuta dallo stesso ministro nel convocare la riunione, per la quale è stato perfetto intermediario l’on Mantovano e poi per l’esito del colloquio intercorso. Tutti i presenti, infatti, hanno chiesto al Ministro Cancellieri un’azione straordinaria per evitare che il territorio della provincia di Brindisi possa ripiombare negli anni bui del passato. A tale proposito, sono state valutate varie possibilità in termini di azioni, tutte molto valide, con il ministro Cancellieri che, avendo compreso la gravità della situazione, si è impegnata ad ”accendere un faro” sulla provincia di Brindisi, attraverso un’attenzione  immediata e particolare. “L’auspicio – afferma il presidente della provincia Ferrarese – è che dopo questo incontro si possa giungere ad una immediata azione di contrasto al fenomeno della criminalità per restituire tranquillità ai nostri cittadini”.

L’On. Luigi Vitali (Pdl) ed il Sen. Michele Saccomanno (Pdl) all’uscita dall’incontro avuto con il Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri per esaminare la grave situazione della sicurezza in terra di Brindisi hanno rilasciato la seguente dichiarazione:

“Al Ministro Cancellieri abbiamo rappresentato tutta la nostra preoccupazione sull’escalation di atti criminali nella nostra provincia, culminati con l’incendio dell’autovettura del responsabile dell’associazione antiracket di Mesagne. Abbiamo evidenziato come nonostante l’impegno delle forze dell’ordine non si riesca a fronteggiare adeguatamente la situazione per mancanza di mezzi e di uomini e come sia necessaria un’azione di maggiore coordinamento e presenza sul territorio del Prefetto di Brindisi. Il Ministro ha assicurato l’immediato impegno a razionalizzare l’utilizzo delle forze di polizia sul territorio creando un maggiore coordinamento tra le stesse. Si è impegnata altresì ad inviare a Brindisi suoi collaboratori per organizzare un’adeguata risposta che ridia sicurezza ai cittadini assicurando infine la sua presenza entro il mese di giugno p.v.”

I due parlamentari brindisini, che sono stati ricevuti con gli altri parlamentari e con il Presidente della Provincia hanno dichiarato la loro soddisfazione per i risultati dell’incontro segnalando che vigileranno perché si realizzi quanto assicurato.

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