C'é un'aria pesante nella maggioranza del Comune di Brindisi dopo la bocciatura dell'emendamento sulle unioni civili. Il Centro ha rimarcato la sua posizione facendo 'uno sgarro' a quel PD che da tempo insiste sull'argomento. Oggi registriamo la posizione di Antonio Elefante che promette di non arrendersi sull'unione tra persone dello stesso sesso: "Nel consiglio comunale del 13 dicembre, il PD di Brindisi ha presentato un ordine del giorno a firma del consigliere Valentino che intendeva avviare l’istituzione del registro delle unioni civili, così come e' avvenuto in diverse realtà italiane.
Il nostro paese, riguardo le unioni civili, è ancora un passo indietro rispetto alle diverse realtà europee e persino governi considerati conservatori come la Germania e l’Inghilterra sono, in tal senso, all’avanguardia.
Bersani a livello nazionale, insistendo nel dialogo con le forze cattoliche, sta già lavorando per parificare attraverso una legge adeguata la dignità sociale e giuridica di tutte le coppie, ritenendo oramai maturi i tempi per vincere questa battaglia sociale e culturale.
La classe dirigente di questa città, respingendo quell’ordine del giorno, ha perso l’occasione di dimostrare maturità politica e una indispensabile predisposizione culturale che miri a salvaguardare la libertà e i diritti di tutti.
Una parte della maggioranza ha espresso parere contrario, ma noi del Partito Democratico di Brindisi, intendiamo portare avanti con fermezza questa battaglia politica, sociale e culturale sperando che la nostra città possa rendersi interprete del cambiamento e del progresso anche in questa occasione, aspettando che la storia, così come per altre simili battaglie ci dia nuovamente ragione". Firmato Antonio Elefante - Consigliere Comunale e Segretario Cittadino PD
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