
Sciacca non si presenta dal Notaio. Slitta il passaggio. Flora infuriato
L'ennesimo colpo di scena sulla telenovela per il passaggio delle quote del Brindisi giunge alle 11,30. Enrico Sciacca, legale rappresentante della società titolare del 23% delle quote non si presenta all'appuntamento dal Notaio. Slitta ancora l'acquisizione del sodalizio biancazzurro da parte di Antonio Flora, giunto puntuale da Bari, e visibilmente contrariato per questo rinvio. Sciacca é a Monaco ed avrebbe riferito di essere stato trattenuto da problemi di lavoro. Ora corsa contro il tempo con avvocati e consulenti per cercare di ottenere una delega o comunque qualche strumento per ovviare alla sua assenza. Ma il tempo stringe. Il 23 scadono i termini per risolvere le vertenze dello scorso anno che, se non dovessero essere saldate, porterebbero ad una pesante penalizzazione in classifica col Brindisi che tornerebbe in zona play-out. Flora si é recato a Palazzo Nervegna dove ha incontrato il Sindaco Mimmo Consales, anch'egli perplesso su questo imprevisto. La volontà di Flora é chiara così come la sua determinazione, ma l'impressione é che la corda, già tirata troppo a lungo, potrebbe spezzar si da un momento all'altro. Ieri era stato effettuato dal Notaio il passaggio delle quote di Galluzzo e Spinelli a Stefano Casale che oggi avrebbe dovuto, a sua volta, girarle a Flora. Insomma era davvero tutto pronto. Ora si temono le conseguenze di questo rinvio. La squadra, in primis, attendeva risposte concrete prima del derby col Foggia. Il Brindisi é ancora nel caos.
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