Calcio

Giudice sportivo: stangata Francavilla in Sinni: quattro squalifiche

12.11.2014 18:29
Queste tutte le decisioni del giudice sportivo dopo la 10' giornata di serie D: DIRIGENTI Cupparo Sergio (Francavilla in Sinni) inibito fino al 17 dicembre. Per avere, al termine della gara, dopo essersi avvicinato al Direttore di gara, rivolto espressioni irriguardose irridenti ed offensive all´indirizzo del medesimo, reiterando la condotta durante il tragitto sino allo spogliatoio. Una volta giunto nei pressi dello spogliatoio,  impediva all´Arbitro di chiudere la porta rivolgendo nuovamente espressioni offensive ed irriguardose. Solo il fattivo intervento di alcuni tesserati della medesima società consentiva al Direttore di gara di chiudere la porta dello spogliatoio. Inibiti fino al 26 Novembre. Matrisciano (Arzanese) Per avere rivolto espressioni irriguardose all´indirizzo dell´Arbitro, allontanato. Ennio (Puteolana) Per avere rivolto espressioni offensive all´indirizzo dei sostenitori locali presenti in tribuna ed avere tentato di raggiungere la tribuna stessa, non riuscendo nell´intento perché trattenuto dai calciatori della propria squadra. CALCIATORI Tre giornate per Riccio (Bisceglie), Aleksic (Francavilla in Sinni); una giornata per Nobile (Sarnese), Elefante (Arzanese), Ranieri, Picci, Di Giorgio (Francavilla in Sinni), Maiese (Gelbison), Guadalupi (Bisceglie), Rotunno (Gallipoli), Melis (Tobia), Campanella (San Severo), Abate (Scafatese). MULTE 600 euro per il Bisceglie ("Per avere due persone non identificate, ma chiaramente riconducibili alla società della quale indossavano la tuta sociale, fatto ingresso sul campo per destinazione per festeggiare la realizzazione di una rete da parte della propria squadra. Inoltre propri raccattapalle, dal 19´ del secondo tempo e sino al termine della gara, nonostante richiamo verbale al capitano della squadra, rallentavano sistematicamente la consegna del pallone al fine di favorire il conseguimento del risultato favorevole"). 300 euro per il Potenza ("Per avere propri sostenitori, nel corso del primo tempo, introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico tra cui un petardo che esplodeva con grande fragore nel settore loro riservato. Sanzione così determinata in considerazione della idoneità del materiale pirotecnico utilizzato a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti").

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