Cinque 'cantieri' per Brindisi. Ecco il programma di Consales

29.02.2012 14:16
Mimmo Consales candidato sindaco Inizia ufficialmente la campagna elettorale di Mimmo Consales, candidato sindaco del centrosinistra. "Stiamo vivendo tutti una bellissima esperienza. Siamo partiti con largo anticipo rispetto agli altri perché abbiamo avuto subito le idee chiare su cosa fare. Questa coalizione è cresciuta nel corso del tempo. Stiamo ascoltando organizzazioni sindacali, cittadini. Il nostro stile sarà quello di non sprecare carta e non sprecare parole inutili. Il nostro programma è composto da poche pagine ma da progetti concreti per la città".
PROGRAMMA APERTO - "Non faremo proposte irrealizzabili, ma parleremo solo di ciò che si può realmente fare. Abbiamo chiarito dal primo momento che riteniamo assolutamente improponibile qualsiasi promessa di posti di lavoro. Noi non prenderemo in giro gli elettori. E chiedo ai giornalisti di vigilare affinché nessun candidato lo faccia. Non rivolgo accuse al centrodestra o al centrosinistra ma noi inizieremo a lavorare sulla revisione della macchina amministrativa. Contiamo di favorire lo sviluppo della città e lo faremo attraverso cinque idee. 
COMUNICAZIONE - "È attiva da tempo la mia pagina su facebook. Da molto tempo prima che fossi candidato. Da oggi è aperto anche il mio sito internet. Ci sono varie possibilità in campagna elettorale. C'é la possibilità di fare proposte, come faremo noi. C'è la possibilità di offendere gli avversari, cosa che qualcuno sta già facendo. Oppure c'è chi spara fesserie a raffica".
"Apriremo il cantiere della solidarietà. Non è ammissibile che in una società civile ci siano i disabili che hanno possibilità di crescere e muovere. Non è una città adatta ai bambini ed anziani. Per loro non ci sono opportunità".
"Apriremo il cantiere della cultura. La cultura deve essere accessibile a tutti e non solo ad alcuni. Apriremo il cantiere dell'ambiente per fare in modo che questa città non subisca mai più danni ambientali. Il cantiere delle infrastrutture per rilanciare il sistema aeroportuale". 
CRITICHE A PEZZUTO - "le ultime vicende che riguardano la città di Brindisi stanno vendendo un protagonismo decisamente esagerato da parte del commissario prefettizio. Il protocollo di intesa firmato ieri non andava firmato durante una gestione commissariale. Trall'altro ci sarebbe tanto da dire anche sui contenuti di quel protocollo. Quei soldi potevano essere spesi diversamente". 
"Fino ad oggi il braccio destro non sapeva cosa faceva il braccio sinistro. Qui non c'è più un euro da sprecare. Non abbiamo un piano regolatore del porto. Siamo fermi al piano del 1975. Ho già incontrato gli operatori del porto. Voglio studiare ciò che avviene in altre città per prendere spunti. Ieri ho comunicato ai miei amici di facebook che vorrei abbattere il muro di cinta del Cesare Braico per renderlo a vista. Diventerebbe un biglietto da visita per la città. E la gente è stata entusiasta di questa proposta".
LAVORO - "infine c'è il cantiere del lavoro. Dobbiamo creare opportunità mettendo in campo tutte le risorse possibili. Aprendo tutti i cantieri possibili". 
"Io in realtà sto in campagna elettorale da un bel po'. Ho sostenuto la prima parte di questa campagna elettorale stabilendo dei forti rapporti umani con i rappresentanti politici che mi sostengono. Questo servirà dopo per governare bene. Sto passando tempo tra la gente. Non voglio che i cittadini vedano il sindaco come una persona lontana, irraggiungibile. Io parlo con loro al bar, al ristorante, al supermercato. Ovunque. Questa è la differenza. Abbiamo avviato anche una raccolta fondi, una sottoscrizione pubblica, all'insegna della trasparenza. Non ha senso e non è immaginabile che un candidato sindaco investa centinaia di migliaia di euro. Qualcuno lo sta facendo. Poi dovrà spiegarci come farà a recuperarli. Qualche sospetto è lecito".
SUI VERDI - "Noi abbiamo qui presente in sala il presidente provinciale dei Verdi. Con lui abbiamo tante cose in comune. Poi la campagna elettorale è fatta anche di piccole furberie. Quando il simbolo dei Verdi è stato presentato da un altro candidato sindaco, esisteva già una comunicazione ufficiale che lo diffidava ad utilizzarlo. Lui si è difeso dicendo che era già stato stampato il suo manifesto". 
SU COLORO CHE SONO PASSATI DAL CENTRODESTRA AL CENTROSINISTRA - "Noi oggi abbiamo un accordo di natura politica che riguarda le forze politiche che aderiscono a questa coalizione e poi abbiamo un accordo programmatico per costruire una città diversa. È accaduto che alcune persone hanno preso le distanze dal progetto politico del centrodestra ed hanno condiviso un progetto che salverà questa città dal degrado in cui si trova. Noi abbiamo ricevuto tantissime altre richieste dal centrodestra. Addirittura intere liste che oggi sostengono i nostri avversari. Noi li abbiamo rifiutati. A volte l'incoerenza è molto più evidente all'interno degli stessi partiti come accade altrove".

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