Calcio

Caos in Tunisia-Mali: l’arbitro fischia la fine in anticipo per due volte

12.01.2022 18:36

anni Sikazwe, arbitro dello Zimbabwe, si è reso protagonista di una doppia svista clamorosa: ha messo fine alla partita in anticipo per due volte.

Momenti di grande confusione a Limbe, nella prima partita del gruppo F della Coppa d’Africa 2021.. Con 85 minuti e 7 secondi sul cronometro di Tunisia-Mali e sul punteggio di 0-1, l’arbitro Janni Sikazwe, dello Zimbabwe, si porta il fischietto alla bocca e, tra lo stupore generale, fischia tre volte. Mettendo fine in netto anticipo alla gara.

 

Non si tratta di un richiamo, ma proprio di un triplice fischio finale. Con 5 minuti (più recupero) di anticipo rispetto al tempo regolamentare. Con tanto di braccia alte e distese verso l’uscita. Partita finita. O forse no?

Finita? Neanche per sogno. Né la partita, né la follia. Dopo altri neanche 5 minuti e l’espulsione di El Bilal Touré, l’arbitro fischia di nuovo la fine. Senza recupero. Con 16 secondi di anticipo: 89 minuti e 44 secondi.

La panchina tunisina si precipita in campo per protestare, ritenendo che si debba giocare ancora un recupero — che anche a livello di regolamento ci sarebbe dovuto essere, almeno per le sostituzioni. Nessun intervento da parte del Var. Arbitri scortati fuori dal campo, Mali in festa per la vittoria e Tunisia inferocita.

 

A partita già conclusa, con le conferenze stampa degli allenatori già in corso, il ribaltone: la CAF decide che si torna tutti in campo per giocare altri tre minuti, agli ordini del quarto uomo e non più di Sikawze, ma la Tunisia non si ripresenta. E la partita finisce in definitiva. Almeno per quanto riguarda il campo. Le discussioni probabilmente si protrarranno ancora per giorni.

Fonte: Goal.com

Commenti

Serie C/C: Doppia cessione in casa Virtus Francavilla
SINTESI PRINCIPALI NOVITÀ NUOVO PROTOCOLLO SANITARIO DILETTANTI E GIOVANILI