Troppe assenze. Stadio pieno, ma il Brindisi non va oltre il pari col Manfredonia

Il Brindisi perde una grossa occasione, pareggiando in casa contro un ottimo Manfredonia. Nel 'Fanuzzi' davanti ad una cornice di pubblico di altre categorie, finisce 1-1. Si comincia nel ricorso del giovane Alberto, ultras scomparso qualche anno fa in un tragico incidente stradale. Troppe assenze tra i padroni di casa che devono rinunciare contemporaneamente a tutti i centrocampisti in rosa: Pollidori, De Vivo, La Fortezza e Danucci. Castellucci adatta in mezzo al campo Ciano e Loiodice ma il risultato é disastroso sul piano dell'impostazione. Il Brindisi è costretto ad affidarsi ai lanci lunghi, ci prova, ma non punge ed al 37' il brindisino De Vita trova un gran tiro dalla distanza che beffa un distratto Pizzolato. Il pareggio del Brindisi giunge nella ripresa con Molinari su rigore (fallo su Varsi). Poi il Manfredonia resta in dieci per il doppio giallo di Palumbo. Due super parate di De Gennaro negano la doppietta a Molinari. Finisce 1-1 con il pubblico che omaggia comunque i propri calciatori.

Brindisi: Pizzolato, Lorito, Raho, Ciano, Ferrara, Mannone, Loiodice, Varsi (77’ Ascione), Molinari, Ancora, Esposito. A disposizione: Cattafesta, Ivone, Dinielli, Pelelgrino, Tagliente, Mastrogiacomo, Lorusso. Allenatore: Castellucci.

 Manfredonia: De Gennaro, Romeo, Colmbaretti, Palumbo, Vergori, Rizzi, Romito, Gentile (89’ Totaro), De Vita, La Porta (70’ Bozzi), Molenda (56’ Gentile). A disposizione: Palma, Forte, Morsillo, Stajano, De Rita, Coccia. Allenatore: Vadacca.