
Brindisi, si pensa al passaggio di proprietà
Raggiunto con soddisfazione il traguardo più importante, ora si puó pensare al futuro. Il Brindisi è riuscito ad iscriversi in serie D, grazie si suoi tifosi ed a qualche singolo imprenditore. Stop. Senza che le istituzioni abbiano mosso un dito. Il che rende molto difficile pensare ad un futuro tranquillo. Il prossimo passo del comitato di collaboratori e dipendenti sarà trasferire le quote dal tifoso Solazzo ad un nuovo soggetto. Non ci sono novità sulla trattativa con gli imprenditori tarantini che avevano mostrato interesse rivolgendosi all'avvocato Giacinto Epifani. A questo punto, è probabile, che per ora le quote saranno suddivise tra l'associazione 'Per Brindisi' e Gilberto Niccoli, che potrebbe ricoprire anche la carica di presidente pro-tempore. Casale, invece, manterrebbe il 2%. Intanto la Brindisi sportiva sta mostrando con orgoglio, anche a livello nazionale, il risultato ottenuto. L'iscrizione alla D sembrava impossibile fino ad un mese fa. Il tutto in attesa ovviamente delle sentenze sportive. Anche in caso di retrocessione, sarebbe un successo.
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