“L’attività di un parlamentare dovrebbe essere quella di fare proposte di legge, emendamenti E difendere il territorio per il quale si è stati nominati. Noi invece assistiamo all’esatto contrario cioè all’unica azione che è lo stalking politico perpetrato dal coordinatore provinciale del Pdl, Vitali, negli ultimi sei anni, nei confronti dell’ex Presidente di Confindustria e attuale Presidente della Provincia, Massimo Ferrarese”. E’ quanto dichiara in una nota, il segretario provinciale di ‘Noi Centro’, Giuseppe Salonna.
“Avrei voluto non replicare ad un comunicato come quello di Vitali, cosi privo di contenuti interessanti e saturo delle solite infondate accuse, ma per onestà intellettuale, mi sono sentito in dovere di farlo. In effetti, l’atteggiamento, in tutti questi anni, tenuto da Vitali, nei confronti del Presidente Ferrarese è esattamente quello di chi tenta di affliggere e perseguitare politicamente, cercando di generare quelle sensazioni alla vittima per tentare di comprometterne il normale svolgimento della quotidianità.
Questo è lo ‘stalking politico’ che in questi anni si è manifestato tramite 1628 comunicati stampa pregni di attacchi, da noi certosinamente conservati, scritti dallo stesso Vitali contro il Presidente Ferrarese. A questi si aggiungano tutte le provocazioni e le offese sui palchi delle piazze, nei convegni del suo partito e nei talk show televisivi. Mai contro altri avversari politici, mai contro i partiti dell’opposizione, mai contro i parlamentari di opposizione e maggioranza, ma solo e soltanto, per sei anni, un atteggiamento maniacale nei confronti del Presidente Ferrarese.
Abbiamo molto apprezzato il comportamento del nostro leader, che mai nemmeno una volta lo ha reso degno di essere il protagonista di un suo discorso o una sua nota, dimostrando indifferenza nei confronti di un uomo che ha fatto dell’attacco allo stesso Ferrarese l’unica e morbosa ragione di vita”.
”Ho il dovere – aggiunge il segretario provinciale -, una volta per tutte, di rendere i cittadini partecipi della verità: tutti sappiamo che Ferrarese e Vitali sono stati legati da una ventennale e forte amicizia interrotta poi nel 2006. Questa brusca interruzione, visto il comportamento di Vitali negli ultimi sei anni, ha sicuramente comportato uno scompenso nei confronti del deputato che ha pensato di colmarlo solo e soltanto insultando e offendendo personalmente il Presidente Ferrarese.
La politica è un’altra cosa: è costruire e non distruggere, è dialogare e non attaccare, è unire e non separare, solo e soltanto nell’interesse del territorio e dei cittadini. Abbiamo il dovere di abbandonare quei personalismi, che nulla portano al bene comune. Non abbiamo mai visto, in sedici anni in cui è seduto in Parlamento, una e dico solo una proposta in favore del territorio.
Anzi l’unica attività di cui Vitali si è reso partecipe, votando la Legge del 7 Agosto 2012, num. 135, era quella di sancire la morte della Provincia di Brindisi, governata appunto dal Presidente. Sicuramente oggi, dopo questa cancellazione, Ferrarese sarà costretto a dedicarsi politicamente ad altro. Anche in questo caso, Vitali, avendolo ben capito, ha iniziato a sferrare attacchi e offese che manifestano in maniera limpida e cristallina la sua paura. Ci aspettiamo quindi, altre migliaia di comunicati, note e discorsi basati solo e soltanto sul livore, ma ho il dovere di chiarire ai cittadini che questo comportamento altro non è che un vano tentativo di intimorire e molestare politicamente la sua vittima”.
”Fa bene – conclude Salonna - il nostro Presidente a non aver mai replicato a questi gravi attacchi, dimostrando ancora una volta, che il suo interesse è indirizzato solo e soltanto alla difesa del territorio e dei suoi cittadini. Si rassegni Vitali, che Ferrarese, nonostante i suoi continui attacchi e offese, non farà mai venire meno la sua passione, la sua abnegazione e l’attaccamento alla sua gente”.
Abbiamo molto apprezzato il comportamento del nostro leader, che mai nemmeno una volta lo ha reso degno di essere il protagonista di un suo discorso o una sua nota, dimostrando indifferenza nei confronti di un uomo che ha fatto dell’attacco allo stesso Ferrarese l’unica e morbosa ragione di vita”.
”Ho il dovere – aggiunge il segretario provinciale -, una volta per tutte, di rendere i cittadini partecipi della verità: tutti sappiamo che Ferrarese e Vitali sono stati legati da una ventennale e forte amicizia interrotta poi nel 2006. Questa brusca interruzione, visto il comportamento di Vitali negli ultimi sei anni, ha sicuramente comportato uno scompenso nei confronti del deputato che ha pensato di colmarlo solo e soltanto insultando e offendendo personalmente il Presidente Ferrarese.
La politica è un’altra cosa: è costruire e non distruggere, è dialogare e non attaccare, è unire e non separare, solo e soltanto nell’interesse del territorio e dei cittadini. Abbiamo il dovere di abbandonare quei personalismi, che nulla portano al bene comune. Non abbiamo mai visto, in sedici anni in cui è seduto in Parlamento, una e dico solo una proposta in favore del territorio.
Anzi l’unica attività di cui Vitali si è reso partecipe, votando la Legge del 7 Agosto 2012, num. 135, era quella di sancire la morte della Provincia di Brindisi, governata appunto dal Presidente. Sicuramente oggi, dopo questa cancellazione, Ferrarese sarà costretto a dedicarsi politicamente ad altro. Anche in questo caso, Vitali, avendolo ben capito, ha iniziato a sferrare attacchi e offese che manifestano in maniera limpida e cristallina la sua paura. Ci aspettiamo quindi, altre migliaia di comunicati, note e discorsi basati solo e soltanto sul livore, ma ho il dovere di chiarire ai cittadini che questo comportamento altro non è che un vano tentativo di intimorire e molestare politicamente la sua vittima”.
”Fa bene – conclude Salonna - il nostro Presidente a non aver mai replicato a questi gravi attacchi, dimostrando ancora una volta, che il suo interesse è indirizzato solo e soltanto alla difesa del territorio e dei suoi cittadini. Si rassegni Vitali, che Ferrarese, nonostante i suoi continui attacchi e offese, non farà mai venire meno la sua passione, la sua abnegazione e l’attaccamento alla sua gente”.
Commenti