Calcio

Mariano Keller in vendita: tutti vogliono il titolo

01.06.2014 19:00

FONTE: solonotizie24

La Mariano Keller è il centro del mondo. Calcistico, s’intende. Le vicende giudiziarie dovute all’arresto del presidente Salvatore Righi di qualche mese fa e la salvezza ottenuta nel campionato di serie D hanno suscitato sulla formazione napoletana, che quest’anno ha giocato nello stadio di San Giorgio a Cremano, molto interesse. Soprattutto in quelle piazze che sono rimaste improvvisamente senza calcio e che vorrebbero ripartire in serie D l’anno prossimo. La volontà della società napoletana è senza dubbio quella di vendere tutto e lasciare il prima possibile il mondo del calcio. Una scelta dettata anche dalla bufera scoppiata sul patron (coinvolto in una maxi operazione che portò all’arresto 90 persone in tutto legate al clan Contini di Napoli). Adesso la Mariano Keller, 12.ma nell’ultimo campionato di serie D (salva senza passare dai playout), resta sotto il sequestro dell’Antimafia. Disposto già lo scorso gennaio nella maxi operazione della Dda di Napoli, Firenze e Roma.
Nonostante le vicende giudiziarie c’è chi vorrebbe usufruire del titolo sportivo, e non solo, della Mariano Keller per tornare a far calcio. Si è scatenata una vera e propria asta per fare calcio ancora in serie D. Sarebbero 4 in tutto le piazze che hanno già avuto contatti con i vertici della formazione napoletana per ripartire dalla serie D.
In primis la Nocerina: squadra radiata dal campionato di Prima Divisione in seguito ai fatti del derby con la Salernitana. Archiviato il capitolo Citarella, alcuni imprenditori cittadini, intenzionati a far calcio con i rossoneri hanno chiesto informazioni ed hanno formalizzato anche un’offerta per rilevare la società della Mariano Keller. Uno spostamento, quello dalla provincia di Napoli a quella di Salerno che è possibile. In vendita infatti c’è tutta la srl.
Dopo gli imprenditori molossi è stata la volta di alcuni dirigenti del Real Vico Equense, squadra fresca di retrocessione nell’Eccellenza campana a far visita ai dirigenti della Keller per chiedere informazioni sulla possibile acquisizione della società. Il Vico è retrocesso ed era inserito nello stesso girone della squadra napoletana che si è salvata. I costieri invece hanno perso ai playout contro il Grottaglie e sono finiti nella categoria inferiore. Oltre alla strada della Mariano Keller il Vico insegue anche la strada del ripescaggio, mantenendo così l’attuale titolo sportivo che sul campo ha perso la serie D.
Dopo Nocera Inferiore e Vico Equense anche a Torre del Greco imprenditori cittadini hanno provato a prendere la società napoletana, per riportare il calcio all’ombra del Vesuvio dopo l’addio di Mario Moxedano, il quale è tornato a Mugnano. Contatti sono stati presi direttamente con il figlio del presidente Salvatore Righi, attualmente è lui che gestisce le trattative (nei giorni scorsi si è parlato dell’ex presidente Gaglione come principale candidato a far tornare il calcio in città, anche se lui ha smentito ogni interessamento).
E infine c’è la piazza di San Giorgio a Cremano, ultima delle 4, a voler tentare la scalata alla serie D. La squadra granata dopo la grande annata di due stagioni fa ha disputato nell’ultimo campionato l’Eccellenza, salvandosi soltanto ai playout contro il Florigium. La Mariano Keller ha giocato proprio nella città che diede i natali a Massimo Troisi nell’ultimo campionato, utilizzando il Paudice per le gare casalinghe. Ora quella squadra potrebbe restare in quella città, soltanto che non si chiamerà più Mariano Keller, ma San Giorgio a Cremano.
Al momento però nessuna piazza è riuscita a strappare l’accordo, i vertici della società della Mariano Keller stanno valutando tutte le proposte che sono state avanzate, nel corso della prossima settimana o al massimo di quell’altra potrebbero esserci interessanti novità. L’unica è che al momento la Mariano Keller lasceirò il calcio.

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