
Cacace: "non me l'aspettavo, credo abbia deciso il mister"
Davide Cacace, in un'intervista rilasciata a Brindisi Report, commenta la notizia che ha sorpreso tutto l'ambiente calcistico brindisino. Innanzitutto spiega che non si è trattato di una risoluzione del contratto così come espresso nel comunicato stampa diramato dalla società: “non c’è stata alcuna rescissione. Al termine dell’allenamento odierno, Vito Morisco mi ha comunicato che da domani non dovrò più allenarmi. La ragione di questa decisione – aggiunge il difensore – non mi è stata spiegata. Sono caduto dalle nuvole. Non pensavo potesse verificarsi una cosa del genere”. Il difensore crede che la decisione sia stata presa dal tecnico Marcello Chiricallo: “con l'allenatore il rapporto non era idilliaco. Penso sia dipesa dalla sua volontà la decisione odierna. Le prime tre partite della sua gestione non le ho giocate. Sono stato nuovamente schierato dopo le sconfitte subite a Taranto e Marcianise. Mi ha rimesso in panchina – racconta il calciatore – in occasione della gara vinta domenica scorsa contro il Bisceglie. Una volta arrivati a ridosso della zona play-off.". Una situazione che Cacace non crede di meritare: “dopo aver dato il massimo in questi due anni per questa maglia, rifiutando anche delle proposte arrivate da altre società, non credo sia giusto ricevere un simile trattamento”. Il difensore campano ha appreso con stupore quanto avvenuto nella giornata di oggi. Molte persone gli hanno manifestato la loro vicinanza: “con il presidente Antonio Flora ho sempre avuto un ottimo rapporto. Con i compagni di squadra non ho mai avuto screzi. Qui a Brindisi mi trovo benissimo. La gente mi stima. Dopo la pubblicazione del comunicato della società, ho ricevuto decine di telefonate di persone incredule. Credo di aver lasciato un bel ricordo. E brucia che tutto questo – conclude Cacace – possa essere vanificato nel giro di un mese. Il calcio non finisce mai di stupirmi”.
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