Ciao Cuppulì, quando dietro la montagna c'è un sole che non tutti riescono a vedere...

Si dice che le apparenze ingannino. In molti non ci credono. Forse perchè non ti hanno mai conosciuto. Chi non avrebbe avuto paura a vedere quell'omone. Con lo sguardo serio, con l'aspetto imponente. Sarebbe bastato scambiare poche parole con te per comprendere che dietro a quell'aspetto c'era una persona vera. Sincera. A volte sgorbutica ma che non è mai scesa a compromessi. Neppure quando la vita, il destino, gli ha spesso voltato le spalle. Antonio Sembiante, per tutti 'Cuppulino' era un concentrato di caratteri, sensazioni e atteggiamenti. Cattivo fuori e buono dentro. Disposto a tutto per tutelare i suoi diritti, la sua famiglia. I suoi amici. Oltre l'apparenza. Quella che inganna appunto. Del resto, chi siamo noi per giudicare. Ha aperto la sua casa a tutti, anche agli estranei, anche quando non aveva neppure le risorse per sfamare la sua famiglia: "dove mangiano in due c'assettam in quattro' diceva con quella cadenza che ogni tanto scivolava sul napoletano. Era passionale e amava la gente passionale. Ha fatto i lavori più umili per non ricadere negli errori del passato. Aveva un amore: suo figlio. Una passione infinita: il Brindisi Calcio. A quei colori ha dedicato parte della sua vita. SENZA AVERE MAI SECONDI FINI. Antonio non era e non è mai stato un Santo. Ma non ha mai tradito. Soprattutto le persone a cui voleva bene: "preferisco vendere carta per strada che dare un dispiacere alla mia famiglia'. Ci ha lasciato in silenzio, nonostante fosse una presenza piuttosto 'ingombrante'. Ma solo per l'aspetto. La fotografia più bella era quando teneva in braccio i bambini (chi lo ha conosciuto davvero sa a cosa ci riferiamo), che si perdevano tra le mani di quel gigante. Ma, forse, più che una montagna, era vulcano. Che ha tenuto tutto dentro, fino alla fine. Ci piace pensare che ora sia libero di gridare ed esplodere il suo entusiasmo. Anche la sua rabbia. "Stai calmo Cuppulì, pensa a chi ti vuole bene", era questo il motto. E lo sarà per sempre. Ciao GIGANTE BUONO...