La trattativa è avviata. La società non vuole polemiche

La fase delle polemiche è già superata ed ora si prova ad entrare nel merito dei fatti. Le dichiarazioni del sindaco Mimmo Consales, che ha rivelato in diretta tv dell’esistenza di un gruppo di imprenditori di fuori provincia disposto a rilevare il Brindisi, hanno in qualche modo accelerato il processo. Gli attuali dirigenti della società, Gilberto Niccoli in primis, si sono affrettati a mettere a disposizione carte e documenti per offrire una fotografia esatta della situazione debitoria del club. Non è possibile, al momento, rivelare il nome di questi imprenditori ma pare si tratti di tarantini che avrebbero recentemente aperto anche delle attività a Brindisi. A loro, se dovesse andare in porto la trattativa, si aggiungerebbero tre o quattro imprenditori brindisini. Almeno questa sarebbe l’intenzione del primo cittadino. La mossa fatta giovedi sera della società (portare le carte a dei professionisti di fiducia della cordata e diramare un comunicato stampa dai toni distensivi rivolto a Consales) consentirà, a questo punto, di capire quanto queste persone siano realmente interessate al Brindisi. I principali contatti sarebbero stati tenuti dall’avvocato Giacinto Epifani, legale dell’associazione ‘PerBrindisi’. Proprio l’associazione potrebbe avere una parte attiva in questa vicenda puntando senza mezzi termini a rilevare una fetta di quote sociali. Il comitato di dipendenti e collaboratori del Brindisi, dal canto suo, nei prossimi giorni incontrerà proprio Consales per fare il punto della situazione. Intanto Niccoli e collaboratori proseguono per la loro strada. Il nuovo responsabile del settore giovanile Antonio Barile ha già individuato lo staff col quale condividere questa nuova avventura. Dunque, si parte proprio dal settore giovanile, per costruire il Brindisi del futuro.