L'Andria a rischio penalizzazione?

Ci sarebbe un’indagine interna della Lega nei confronti della Fidelis Andria per un possibile doppio tesseramento del calciatore Gaetano D’Agostino. Secondo tuttodilettanti, il tutto sarebbe riconducibile al fatto che D’Agostino ha una scuola calcio che porta il suo nome. Sul sito ufficiale della scuola calcio www.scuolacalciogaetanodagostino.it figura nell’organigramma come presidente e in un’intervista riportata dallo stesso sito del 6 novembre viene indicato ancora come presidente. Dall’archivio della Lnd risulta presidente Damiano Messina che nell’intervista di cui sopra, che trovate a questo link http://www.scuolacalciogaetanodagostino.it/340-il-saluto-del-presidente-stiamo-crescendo-insieme/ , viene indicato da D’Agostino come responsabile dell’area tecnica. Il 31 luglio scorso D’Agostino presentava la sua scuola calcio a Treviso, come si evince da questo sito http://www.acdtreviso.it/scuola-calcio-gaetano-dagostino/ .E’ stato poi tesserato per l’Andria a settembre. La regola sul doppio tesseramento prevede che il tesseramento stipulato successivamente sia nullo. Quindi perché tutto si sia svolto in maniera regolare D’Agostino doveva rescindere il tesseramento con la sua scuola calcio prima di firmare con l’Andria. Se non lo ha fatto, ma ha sanato la situazione solo successivamente, vorrebbe dire che l’Andria ha schierato il calciatore per alcune gare di campionato senza averne titolo. Come si evince da questo articolo http://www.ilcalcioillustrato.it/tesseramento-multiplo-il-vademecum l’Andria rischia una penalizzazione. Mentre sembrerebbe che anche la società del Potenza mediti l'ipotesi di avanzare ricorso con la speranza di vincere la gara d'ufficio.