
Il Gravina vuole assegnare il titolo al Sindaco: "Costi non compatibili con le risorse disponibili"
Fonte: SerieD24.com
Il Gravina vuole risposte in merito alla questione riguardante lo stadio “Vicino” e ha fatto sapere di voler lasciare il titolo al sindaco. Questo dopo la diaspora di praticamente una stagione a Matera, conquistando comunque una salvezza meritata e anticipata nel Girone H.
Questa la nota del club: “La FBC Gravina comunica di aver incontrato l’Amministrazione Comunale, annunciando la volontà di consegnare il titolo sportivo nelle mani del Sindaco e dell’Assessore allo Sport, affinché si facciano promotori di un rilancio concreto del progetto gialloblù.“
Continua: “Portare avanti un club in una categoria prestigiosa come la Serie D, comporta costi sempre più elevati, sostenuti negli ultimi anni da un gruppo sempre più ristretto di persone e aziende che, con grande sacrificio personale, hanno garantito continuità, impegno e serietà. Oggi il peso economico, il dispendio di energie e di tempo non è più compatibile con le risorse disponibili.“
Ancora: “Manca una rete solida, strutturata e diffusa che condivida e sostenga realmente questo progetto. La società sta compiendo un ultimo, importante sforzo, per adempiere agli impegni economici legati alla stagione appena conclusa.“
“Onorare i pagamenti in sospeso rappresenta per noi un gesto di serietà e rispetto verso i tesserati, ma anche un passo indispensabile per permettere – eventualmente – l’iscrizione al prossimo campionato. Stagione sportiva 2025/2026, nella quale la nostra comunità potrà finalmente fregiarsi di un “Vicino” ristrutturato, che vanterà la tribuna coperta tanto attesa oltre che di un manto erboso di ultima generazione, in grado di farci ambire a categorie professionistiche.“

Il comunicato del Gravina
Il comunicato continua così: “Ora serve una vera scossa, serve una città che risponda con i fatti, serve che la classe imprenditoriale gravinese dia una mano concreta, nel momento di massima difficoltà della nostra importante storia. La FBC Gravina non è mai stata solo una squadra. È il nostro orgoglio che scende in campo per portare in alto i colori della nostra città. Tuttavia senza forze nuove, senza imprenditori, professionisti, cittadini, attivi e operativi, davvero innamorati di questa realtà sportiva, non può esserci futuro.“
“Ringraziamo di cuore tutti coloro che in questi anni, attraverso sponsorizzazioni, collaborazioni e supporto morale, hanno camminato al nostro fianco. Ma soprattutto, grazie di cuore va ai nostri straordinari tifosi, che in questi 12 anni hanno riempito le tribune dello stadio “Vicino” di orgoglio gialloblù, portando il nome della nostra amata città alla ribalta nazionale. Il nostro impegno è stato massimo. Ora è il momento delle scelte. Delle responsabilità. E, se lo si vuole davvero, della rinascita.“
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