Calcio

Flora Jr: "Io non mollo. Prendiamoci la C. Ma la città mi aiuti a convincere il presidente a restare"

21.03.2015 10:49

Nonostante le dimissioni del presidente, la famiglia Flora resta in sella. E’ questo il segnale più importante lanciato da Giorgio Flora con la sua venuta a Brindisi. L’obbiettivo principale è tranquillizzare la squadra ma anche stringere un rapporto ancora più forte con la città in questo finale di campionato.

Vicepresidente, ci spiega la situazione?

Come sapete mio padre ha fatto un passo indietro. In questo momento è deluso per tutto quello che è accaduto fuori dal campo. Credo che non tutti abbiano idea di quanto abbia speso . Anche se, non vi nascondo, che sto facendo di tutto per farlo tornare. Abbiamo bisogno di lui. Mi auguro di convincerlo domenica a venire allo stadio. Sapete come è fatto. Vive di emozioni. E’ un passionale. Magari la gente, i tifosi potranno aiutarmi…

Ma cosa cambia nel concreto adesso?

Ma gli obbiettivi stagionali non cambiano. Dobbiamo puntare con forza alla Lega Pro. Anche attraverso i play-off. Sto cercando di portare avanti io il Brindisi adesso ma non senza difficoltà. Ovviamente le mie risorse non sono quelle di mio padre.  Il problema serio è che fino ad oggi gli sponsor non hanno pagato. In  pochi hanno dato un anticipo. Ed a qualsiasi azienda se togli risorse che aveva già messo in bilancio, va in difficoltà. Fino ad ora il Brindisi si è retto esclusivamente sulle tasche della nostra famiglia.

Quindi? Cosa chiede? Non vorrei essere frainteso. Noi non stiamo chiedendo nulla. Solo che vengano rispettati gli impegni di inizio stagione. Soprattutto ora che non c’è mio padre, sarebbe fondamentale che almeno gli sponsor che hanno sottoscritto un regolare contratto paghino. Ma con l’amministrazione comunale come sono i rapporti? In realtà non abbiamo più rapporti da mesi. Come sapete abbiamo rivolto diversi appelli caduti nel vuoto. Mi farebbe piacere incontrare il sindaco e chiarire questa situazione. O magari vederlo allo stadio già domenica con la Cavese. Torniamo al calcio giocato. Domenica arriva la Cavese Sarà una gran bella partita tra due grandi squadre. Per noi è importantissimo. Io avevo addirittura pensato di vederla in curva…Voglio che la città veda fino in fondo l’impegno della mia famiglia. Noi non siamo brindisini ma in questi tre anni lo siamo diventati. I calciatori sono sereni. Gli ho parlato. Dobbiamo vincere a tutti i costi perché io ci credo ancora. Non possiamo e non dobbiamo mollare. E spero di far tornare subito il presidente allo stadio.

Commenti

Flora jr a Brindisi. Segnale importante: "l'ambiente è sereno"
Castellucci: "partita difficile. La Cavese ha tanti calciatori forti"