BRINDISI - Il derby tra Brindisi e Monopoli torna a calamitare le attenzioni degli sportivi delle due importanti città. Si ripete un cliché intriso di passioni, di confronto, di entusiasmo tra due tifoserie che in passato hanno condiviso una intensa rivalità.
“Si tratta di un derby di grande tradizione - ha affermato il presidente del Città di Brindisi Giuseppe Roma - tra due squadre che in passato hanno condiviso categorie superiori e oggi si ritrovano a dare prospettiva a un progetto di rinascita. Il derby coinvolge anche le tifoserie, la cui rivalità in alcuni momenti è anche trascesa in tensione, ma oggi stiamo per scrivere una nuova pagina di calcio. Spesso si cade in retorica, ma lo sport, il calcio giocato nello specifico, è cosa ben diversa dall’asprezza in cui talvolta ricadono i rapporti tra le tifoserie. Ciò che è stato va superato, la rivalità rimanga circoscritta alla dimensione del divertimento e se vogliamo del campanile, e domenica prepariamoci ad animare una grande cornice di festa. Sono convinto che lo spettacolo che i giocatori offriranno in campo sarà riflesso sugli spalti con colori e spunti che aggiungeranno interesse e attesa all’importante sfida. In settimana abbiamo voluto lanciare un segnale preciso invitando allo stadio i bambini delle scuole calcio con i genitori. Vogliamo che sia una domenica per le famiglie e che si viva tutti quanti un pomeriggio all’insegna dello sport e dei colori del cuore. Non restiamo ingabbiati nel passato ma guardiamo allo sport come formidabile strumento di aggregazione e di coesione sociale”.
La società del Monopoli fa professione di sana competizione sportiva. Principio irrinunciabile sul quale è stata costruita la nuova società del Monopoli calcio con tutti i nuovi presidenti. “Per noi il derby di domenica prossima a Brindisi - ha dichiarato il presidente del club biancoverdeSergio Fanizzi - sarà una giornata di festa che vedrà due città coinvolte con il calore e il colore di intere famiglie in una competizione sportiva piena di valori e di tradizione. Desideriamo che i tifosi che hanno condiviso il progetto mantengano un comportamento corretto e di rispetto sportivo verso la tifoseria avversaria. Come società il nostro sforzo sarà quello di dare valore al campo ma anche al sano e goliardico sfottò che non travalichi i confini del rispetto e della civiltà". ”Ho imparato a conoscere la nostra tifoseria e sono certo - ha aggiunto il massimo dirigente monopolitano - che saprà assumere atteggiamenti positivi nel solco di una tradizione che ha segnato tappe storiche nel cuore della nostra città. Così come mi auguro che tutti i giocatori in campo osservino un comportamento di piena lealtà sportiva e di sano agonismo. Con la società del Brindisi abbiamo avviato una costruttiva collaborazione e ringrazio per questo il presidente Giuseppe Roma e tutta la dirigenza che già nella fase organizzativa ha dimostrato accoglienza e senso del rispetto”.
fonte: cittadibrindisicalcio.it
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