Il boss Mazzotta nei prossimi giorni dal GIP

Sarà ascoltato nei prossimi giorni dal G.I.P. il boss Cosimo Mazzotta, esponente di spicco della SCU arrestato dai Carabinieri lunedì scorso per estorsione. Era stato scarcerato ad agosto dopo ben 18 anni di carcere per associazione di tipo mafioso, estorsione e tentato omicidio. Ma in realtà le sue attività illecite non si erano fermate. Le indagini avevano consentito di appurare che l’uomo stesse esercitando pressioni e minacce nei confronti di un imprenditore per cercare di estorcergli denaro. Il tutto con un escamotage particolare. La tangente, infatti, sarebbe dovuta passare dal pagamento di fatture per prestazioni mai effettuate. Si cerca di capire se in zona siano avvenuti altri episodi del genere e per questo le forze dell’ordine hanno chiesto a gran voce la collaborazione di commercianti ed imprenditori.

Ai Carabinieri che hanno condotto le indagini in queste ore sono giunte numerose attestazioni di apprezzamento da parte delle associazioni antiracket del territorio.

In passato a Mazzotta erano state imputate estorsioni e rapine. Il suo ritorno alla libertà, seppur vigilata, è durato appena cinque mesi.