
Brindisi, per ora solo ipotesi: si pensa ad una nuova società
Le ipotesi sono due. Fermarsi per un anno in attesa di nuovi eventi, o provare a ricominciare (per l’ennesima volta) con una nuova società. Brindisi si interroga sul suo futuro calcistico. La prima ipotesi sarebbe quella di resettare tutto e fermare il pallone per 12 mesi, in modo da riordinare le idee e lavorare con calma su nuovi progetti, cosi come fatto da altre città italiane.
La seconda, ricominciare con un titolo di promozione di una squadra della provincia da trasferire nel capoluogo e, magari, richiedere il ripescaggio nel torneo di Eccellenza. Ripescaggio che potrebbe essere accessibile visto l’enorme numero di squadre prossime al fallimento dalla Lega Pro in giù che libererebbe posti a cascata anche nelle categorie inferiori. L’amministrazione comunale in queste ore starebbe lavorando per costituire una nuova società con imprenditori del posto e sfruttando il lavoro svolto anche dall’associazione ‘per Brindisi’ che potrebbe, a questo punto, avere una consistente quota del prossimo sodalizio. Nei prossimi giorni se ne saprà di più. Al momento l’unica certezza sembra essere quella della cancellazione dell’attuale SSD CITTA’ DI BRINDISI che con ogni probabilità sarà retrocessa in Eccellenza per responsabilità diretta nella frode sportiva.
Commenti