Brindisi - Ischia. Daspo per gli ultras campani

31.07.2012 13:38

[gallery link="file"] BRINDISI – In quella partita non passarono di certo inosservati. Esplosero diverse ‘bombe carta’ , Lanciarono fumogeni, tanto da rischiare la sospensione del match. Dopo sei mesi, in seguito ad un’indagine condotta dagli agenti della Digos di Brindisi diretti dal Dott. Vincenzo Zingaro, sono scattati i Daspo  (divieti di partecipare alle manifestazioni sportive) per cinque tifosi dell’Ischia. La partita incriminata è quella di Brindisi dello scorso 22 gennaio e vinta dagli isolani che erano in piena corsa per la promozione diretta. I supporters della compagine campana sono stati individuati dalle immagini di videosorveglianza dell'impianto dello stadio ‘Fanuzzi’. Immediatamente la Procura aprì un’inchiesta coordinata dal procuratore della Repubblica, Marco Dinapoli. Tra gli ultras finiti nei guai c’è anche un minorenne. Decine le foto analizzate. I DASPO comminati vanno da uno a cinque anni. Ma il fatto non è chiuso qui. Oltre al divieto di accesso alle manifestazioni sportive, a carico di alcuni dei cinque tifosi potrebbero scattare anche ulteriori provvedimenti attualmente al vaglio degli inquirenti.

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