"Affermazioni populiste e strampalate di Ferrarese"

«Ma Ferrarese pensa che i brindisini vivano sulla luna e si accontentano dei suoi spot elettorali sui defibrillatori e sulle merendine? Pare proprio di sì. Dopo aver annunciato nei giorni scorsi, all’indomani della morte del calciatore Piermario Morosini, quando l’Italia era ancora scioccata dalla notizia, l’acquisto di defibrillatori da mettere in ogni scuola, ora il nostro presidente della Provincia, che evidentemente non ha problemi più seri a cui pensare, annuncia la guerra alle merendine e la proposta di far mangiare ai nostri ragazzi pane, olio e pomodoro.

Mi sorge il dubbio che sia lo stesso Ferrarese a vivere sulla luna, visto che non sa che da almeno due anni nelle scuole brindisine si porta avanti un programma di educazione alimentare che prevede il consumo di frutta e perfino di panini al pomodoro. Ma quello che mi sconvolge sono le affermazioni populiste e strampalate di questo presidente, secondo il quale dagli snack e dalle merendine dipenderebbe la morte di tanta povera gente “che ancora oggi continua ad ammalarsi ed a morire senza neppure capire il perché”.

Siamo davvero alla follia, e sarebbe ora che qualcuno dicesse a Ferrarese che non è stato calato dal cielo in un mondo di cittadini con l’anello al naso. A Brindisi c’è gente che ragiona, che legge i giornali (non solo quelli che legge lui) e addirittura si preoccupa dei propri figli, dando loro il meglio, anche a livello di merendine. Se questa è la nuova politica, quella del tanto osannato laboratorio, i brindisini dovrebbero davvero preoccuparsi».