TURRIS, Moxedano: "è un girone di ferro"

28.11.2013 20:22

FONTE: Gazzetta dello Sport

«Nove punti dalla vetta sono tanti, è indubbio, ma sarebbe assurdo ritenere che sia già finita. La Turris può essere protagonista fino alla fine». Il presidente Mario Moxedanosi fa coraggio guardando la classifica. Il giorno dopo l’arrivo del nuovo tecnico Andrea Pensabene, sarebbe assurdo non essere ottimisti. Si cambia per poter fare meglio. «Abbiamo scelto Pensabene perché siamo tutti convinti che sia un eccellente allenatore. Questo ci porta a pensare bene, scusate il gioco di parole. Cioè che anche se la classifica è quella che è, il campionato è ancora lunghissimo e, come noi abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto, può capitare a tutti. Certo adesso non possiamo più sbagliare. Ci siamo giocati tutti i bonus possibili».

GLI EPURATI - Una parola su Castellucci. «Un buon allenatore ed un grande uomo. Sono ancora convinto che, in estate, fu fatta la scelta migliore. Le cose non sono andate come era nelle attese, ma la colpa di certo non è solo del tecnico cui va sempre la mia stima». Fatto sta che la rivoluzione non si è fermata al cambio del tecnico. Tre giocatori, Perna, Gatto e Tarascio, sono stati mandati a casa, e altri li seguiranno per l’inizio di dicembre. Intanto potrebbero arrivare Palumbo dell’Agropoli, Nigro dall’Ischia e Sekkoum del Francavilla. Moxedano sottolinea: «Tengo molto a questa squadra, a questa città, a questa società. Se sono tornato pienamente operativo è proprio perché sono certo che ci sono ancora potenzialità enormi. Torre del Greco è una piazza troppo importante, merita ben altri palcoscenici, ed io sono sempre pronto a fare sì che ciò avvenga». Già quest’anno? «È difficile, quasi  impossibile. Ma noi ci vogliano provare. Siamo capitati in un girone di ferro, si sapeva sin dall’inizio, con autentiche  supersquadre. Di certo non ci arrendiamo».

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