
Consales - Brigante: è guerra
BRINDISI: E’ un botta e risposta durissimo quello tra Giovanni Brigante e Mimmo Cosalese in queste ultime ore di campagna elettorale.
L’ATTACCO DI BRIGANTE - Il candidato sindaco Giovanni Brigante risponde al presidente della Provincia Massimo Ferrarese: “io non ho maschera, altri ne hanno bisogno. Non avrei risposto a Massimo Ferrarese se non fosse stato candidato e avesse fatto il rappresentate istituzionale, rispondo visto che mi ha definito un “affarista”. Voglio dire a Ferrarese che deve essere super partes e se entra in gioco deve accettare le considerazioni altrui. Per quel che mi riguarda ho soltanto fatto dei manifesti simpatici, non ho offeso nessuno. La sua è stata una caduta di stile perché il sottoscritto ha fatto affari solo con i cittadini. Se con i suoi potenti mezzi può dimostrare che ho fatto affari poco chiari lo dimostri. Stia tranquillo, sono stato io a fare una scelta diversa quando ho visto che non volevano fare le primarie e grazie a me dovranno faticarsi il governo cittadino.
Sull'eventuale sostegno al centrodestra in caso di ballottaggio: “non ho fatto accordi né intese. Al ballottaggio ci vado io e non loro che sono avidi e famelici. L'ho detto a un confronto televisivo che non servono né formiche né altri, servono i leoni che devono sbranare il dietro a chi ancora deve pagare il fio”.
Su Consales: “Mimmo Consales da giornalista ha monopolisticamente occupato tutto ciò che poteva. Lui ha delle maschere che gli sono state utili per lavorare con sia con la Destra che con la Sinistra. Lui scende nel personale. Vorrei ricordare al giovanotto che in quarant'anni sono stato sempre eletto non come Tomaselli. Dico a Consales di stare attento perché ha delle serpi attorno che lo divoreranno se dovesse essere eletto. In aula gli farò vedere i sorci verdi perché non andrò via dal comune”.
LA RISPOSTA DI MIMMO CONSALES: “Brigante è nervoso per l’incredibile calo di consensi che sta registrando negli ultimi giorni. Parlasse di programmi. Perché fino ad oggi non abbiamo ancora capito quali sia la sua idea di città. Per quanto riguarda la mia azienda. Posso dimostrare in qualsiasi momento come ho vinto le gare e quale era il mio rapporto con enti ed istituzioni. Piuttosto spiegasse lui quale è il suo rapporto con alcune aziende come Enel, Edipower, Sfir ed altre.
LA RISPOSTA DI CIRO ARGESE: “Il candidato Brigante non ha perso anche oggi occasione, come ha fatto in questi tre mesi, di attaccare fino all’ultimo giorno il presidente della Provincia Massimo Ferrarese. Un presidente che è stato in tutti questi mesi solo attaccato e, nonostante ciò, non è mai sceso in campo direttamente in questa campagna elettorale, al contrario dei suoi colleghi presidenti delle Province e di come ha anche giustamente fatto il presidente della Regione Nichi Vendola fino ad oggi impegnato in tutte le piazze per la campagna elettorale. Anche in questo caso c’è l’anomalia del candidato Brigante che con orgoglio e soddisfazione espone la sua lista con il nome e il volto del presidente Vendola, proprio lo stesso presidente Vendola che ha giustamente deciso di non appoggiarlo supportando invece il candidato sindaco Consales attraverso il suo vero partito che è SEL. A questa domanda dovrebbe rispondere Brigante: “perché nemmeno il leader del suo partito lo ha voluto?”
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