
Convenzioni, vertice al Comune
Su iniziativa del Commissario straordinario del Comune di Brindisi Prefetto Bruno Pezzuto, si è svolto stamani a Palazzo Nervegna un incontro che ha visto la partecipazione di una delegazione dell’Enel (guidata dal responsabile Generazione ing. Roberto Renon), della Provincia di Brindisi, delle associazioni datoriali e delle organizzazioni sindacali.
All’esame dei presenti la verifica del grado di funzionamento della clausola sociale contenuta nella convenzione sottoscritta nel 2002, resa a stimolare l’impiego della imprenditoria locale nelle commesse di lavori, forniture e servizi, quale forma di sostegno e sviluppo dell’economia e del lavoro sul territorio.
L’Enel, in particolare, ha rappresentato interventi in itinere di miglioramento ambientale e che riguardano il carbonile e la banchina di Costa Morena. Il tutto, per un investimento che si aggira intorno ai 180 milioni di euro.
Le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali hanno sostenuto la necessità di favorire l’utilizzo delle imprese locali, 35 delle quali (per un totale di 65 idoneità) hanno superato le qualifiche aziendali (tale numero si è raddoppiato nell’ultimo biennio) e quindi sono perfettamente in grado di essere coinvolte nella fase di esecuzione di tali lavori. Ne consegue, ovviamente, una maggiore tutela della manodopera locale. Si è discusso anche della necessità di sbloccare gli iter autorizzativi da parte delle Istituzioni brindisine e di evitare che le gare vengano assegnate con tassi di ribasso elevatissimi che provocano guasti a catena, a partire dalla sicurezza per i lavoratori.
Al termine dei lavori, su proposta del dott. Pezzuto, è stato istituito un tavolo tecnico che vedrà coinvolti l’Enel e tutti i soggetti interessati, affinché i problemi vengano affrontati singolarmente e si giunga ad una soluzione condivisa per il territorio.
“L’obiettivo – ha affermato il Commissario straordinario del Comune di Brindisi – è quello di tendere ad incrementare quanto più possibile il numero di aziende brindisine qualificate, in maniera tale da porle in condizione di competere con le imprese provenienti da altre parti del Paese o dall’Estero. Alle associazioni datoriali, poi, ho rivolto l’invito a fare ricorso alle associazioni temporanee di impresa per superare gli ostacoli riguardanti la consistenza dei lavori posti in gara. Sia all’Enel che alle altre parti interessate, in ogni caso, ho ribadito la piena disponibilità del Comune di Brindisi a favorire intese che vanno in direzione di una crescita economica ed occupazionale del territorio brindisino”.
“Nonostante il particolare momento di crisi che sta interessando tutta l’Europa – ha affermato a margine dell’incontro l’ing. Renon - Enel a Brindisi sta continuando a portare avanti ingenti investimenti, aggiuntivi rispetto a quelli ordinari già rilevanti riguardanti l’esercizio della centrale Federico II e peraltro finalizzati al continuo miglioramento ambientale dell’impianto e alla migliore e più sostenibile integrazione con il territorio. Proseguirà, pertanto, il programma di investimenti ambientali già condiviso con le Amministrazioni locali, che interesserà prossimamente la copertura del carbonile, la ristrutturazione della banchina portuale, la manutenzione straordinaria e il miglioramento del gruppo 4. A Brindisi i rapporti con l’imprenditoria e le maestranze locali sono molto buoni. Abbiamo, infatti, un avanzato e strutturato livello di relazioni sia con le rappresentanze degli imprenditori, che incontriamo in periodici tavoli di interlocuzione, sia con le organizzazioni sindacali dei lavoratori con cui abbiamo attivato un Osservatorio permanente. Abbiamo accettato perciò con piacere l’invito del Commissario Prefettizio Bruno Pezzuto a incontrare i rappresentanti della Provincia, dei lavoratori e dell’imprenditoria locale. Abbiamo avuto così l’occasione di rilevare ancora una volta come negli anni si sia venuta formando a Brindisi una consistente platea di imprese qualificate che concorrono con successo nelle procedure di gara riguardanti gli impianti termoelettrici di Enel di Brindisi e di altri siti. Grazie all’alta professionalità raggiunta a Brindisi le imprese e le maestranze locali partecipano in maniera molto significativa ai lavori per la realizzazione degli investimenti”.
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