Mercato Brindisi: la coperta resta corta

La coperta é ancora troppo corta. E lo ha ammesso lo stesso Flora. Il Brindisi, anche dopo il mercato di riparazione, non è riuscito a completare la rosa. Ha ulteriormente allungato l'elenco di buoni difensori con l'arrivo di Gasperini e Vetrugno ma non ha trovato l'elemento in più a centrocampo (Pollidori infatti ha preso il posto di Marsili) ne tantomeno ha completato il parco under. Quindi, ammesso che la rosa sia migliorata, resta ancora troppo corta. E così Ciullo domenica prossima al posto dello squalificato Iaboni, farà giocare il brindisino Vantaggiato ma non avrà altri '95 pronti in panchina. Per questo il prossimo mercato professionistico sarà importantissimo. La società deve assolutamente prelevare qualche giovane in prestito dalla Lega Pro. Compito non facile ed attuabile solo con buoni uffici nelle società importanti. Le note positive sono che la società ha dimostrato solidità economica ma per fare il salto di qualità occorre organizzare meglio la dirigenza individuando la figura del ds affinché il mercato, finalmente, lo faccia una sola persona nell'esclusivo interesse della società e della piazza.