
Il Brindisi pareggia al "Degli Ulivi" di Andria contro il Bisceglie interrompendo la striscia n egativa di risultati lontano dal "Fanuzzi". Ciullo opta per il 4-3-3 non avendo a disposizione Fella fermato da una contrattura: il tridente è composto da Pellecchia, Albano e Loiodice, in mediana Marsili, Favia e De Martino.
Massimiliano Marsili sblocca il risultato al quarto d'ora con uno splendido calcio di punizione. Il Bisceglie reagisce allo svantaggio alzando il baricentro e cercando con la tecnica di Logrieco di fare gioco. Al 36' De Martino atterra in area un calciatore nerazzurro, l'arbitro indica il dischetto e Logrieco trasforma con freddezza il penalty. La prima frazione si chiude in parità. Nel secondo tempo, giocato per larghi tratti sotto la pioggia, iniziano a farsi sentire nelle gambe dei ragazzi di Ciullo i novanta minuti di Agrigento, con il Bisceglie, quindi, che colleziona almeno tre occasioni da gol. Sugli scudi Peschechera, autore di interventi importanti che salvano il risultato. Nel finale il Brindisi reclama per una trattenuta in area su Patti, sulla quale l'arbitro lascia correre. Poco dopo, Marsili viene espulso per proteste e salterà quindi il match casalingo con la Turris.
Bisceglie: Lella, Allegrini, Tundo, Fiorentino, Gambuzza, Papasidero, Khalil (27’ st Pizzutelli), Lamatrice, Titone, Logrieco, Croce.
A disposizione: Loiodice, Belfanti, Maglione, Abbinante, Marolla, Serafino, Prestigiacomo, Lisi.
Allenatore: Favarin
Brindisi: Peschechera, Iaboni, Liotti, Favia (12’st Greco), Sicignano, Cacace, De Martino, Marsili, Albano, Pellecchia (40’st Patti), Loiodice (30’st Tedesco).
A disposizione: Novembre, Akuku, Vantaggiato, Iaia, Martinelli, De Carlo.
Allenatore: Ciullo
Reti: 14′ Marsili (Br); 37′ Logrieco rig. (Bi)
Ammoniti: Cacace (Br), De Martino (Br), Gambuzza (Bi), Papasidero (Bi).
Espulsi: Favarin al 22's.t. (Bi) e Marsili al 46' s.t.
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