Non risponde. Il giudice gli chiede 6 volte se accetta la presenza delle telecamere. Sembra non ascoltare. Ha lo sguardo perso nel vuoto. Giovanni Vantaggiato si presenta al processo sull'attentato alla Morvillo Falcone dimagrito, zoppicante. Per lui risponde l'avvocato Franco Orlando: "il mio assistito non é in grado di rispondere ma non gradisce essere ripreso". Inizia cosi l'attesissimo processo al Killer di Melissa Bassi. Nell'aula 'Metrangolo' del Tribunale di Brindisi decine di persone. In prima fila i genitori di Melissa, Massimo e Melissa Bassi. Hanno guardato l'assassino del loro angelo negli occhi. Ci sono le ragazze ferite quel maledetto 19 maggio. Vantaggiato sembra assente. Non dice nulla. "Una chiara strategia" dice il Procuratore Cataldo Motta. L’imprenditore 68enne di Copertino deve rispondere sia dell’attentato di Brindisi che di quello all’imprenditore di Torre Santa Susanna Cosimo Parato, avvenuto nel 2008.
Commenti