Basket

Supercoppa: Happy Casa sconfitta all'esordio da un'ottima Pesaro

03.09.2020 19:05

 Inizia con una sconfitta il percorso dell'Happy Casa Brindisi nella stagione 2020-2021.

Nella "bolla" di Olbia, Pesaro vince per 71-83 dopo una partita per due terzi equilibrata. La partita ha dato le prime indicazioni sullo stato della squadra, ancora inevitabilmente acerba e con i meccanismi da oliare e consolidare, ma al quale non manca di certo il potenziale.

LA PARTITA - Brindisi parte col quintetto base (Thompson, Harrison, Bell, Willis, Perkins), ed è la prima a portarsi in vantaggio 8-2 con Bell e Thompson. Delfino rimette in carreggiata Pesaro, mentre si scaldano a fine periodo Harrison e Zanotti. A fine primo quarto Brindisi è avanti 21-18.

Nel secondo periodo crescono gli esterni di Pesaro, con Massenat e Filloy su tutti. Per Brindisi invece esce bene dalla panchina Krubally, mentre non arriva un buon impatto da Zanelli che commette un paio di ingenuità in difesa che costano il primo allungo di Pesaro sul 26-32. Perkins litiga con la lunetta (0 su 4), ma non sarà il solo. E' ancora Thompson a dare la scossa a Brindisi con un gioco da 3 punti, e il punteggio a metà partita è 38-37 Brindisi.

L'avvio della seconda metà è tutto di marca pesarese: Zanotti e Robinson guidano il break di 13-2 portando Pesaro sul +10 (40-50) e Vitucci ferma la partita dopo il tecnico sanzionato a un nervoso Harrison. Quest'ultimo, con l'aiuto di un buon Krubally, tiene testa all'allungo, mentre Thompson manca di portarci sotto di un possesso con un rivedibile 1 su 3 ai liberi. 53-57 a fine periodo.

Nell'ultimo quarto Brindisi non sfrutta due opportunità per riportarsi in parità: Udom fa 0 su 2 dopo l'antisportivo, Visconti si sblocca in attacco ma subisce in difesa. Cresce invece Zanelli che con una tripla riscrive il -2. La risposta di Pesaro però è quella vincente: Cain e Delfino riaprono la forbice, Pesaro tiene bene in difesa. Filloy con una gran tripla scrive +13 mettendo di fatto fine alla contesa. Spazio anche a Cattapan nel garbage time. Il finale è 71-83.

I SINGOLI - Tra i più positivi sicuramente il confermato Darius Thompson, ma buoni segnali sono arrivati anche da Harrison (arrivato da pochi giorni), Willis e Krubally. Rimandati al momento Udom e Visconti, mentre il più in difficoltà è stato certamente Nick Perkins, svantaggiato sia da un fisico che ha bisogno di più tempo per entrare in ritmo sia dal primissimo impatto con un basket che ancora non conosce. 

In generale, è bene ricordarsi del peso da dare a queste primissime partite: è vero sì che sono partite ufficiali come è vero che ogni squadra ha iniziato la preparazione in momenti diversi e con uomini diversi, con alcune in cui i giocatori si conoscono appena. E' come se si trattasse di un "precampionato ufficiale". 

Appuntamento a dopodomani, sabato 5 settembre alle 21:00 quando Brindisi sfiderà la Virtus Roma.

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