D'Agostino: "Non ha senso giocare per pareggiare"

Si è lavorato molto in casa Virtus Francavilla in vista dello scontro diretto di Rende. Ad analizzare i vari aspetti della prossima sfida è il tecnico Gaetano D'agostino: "Abbiamo lavorato molto sugli errori individuali: dobbiamo, assolutamente, migliorare. Nel secondo tempo con il Catania se avessimo giocato con più intensità in area avremmo fatto gol. Con i siciliani è stato giocato il più bel primo tempo della stagione e non ho nulla da rimproverare alla squadra. Subito il secondo gol qualcuno dei miei si è abbattuto e questo non può accadere: se si rimane in partita la marcatura arriva. Non bisogna subire il colpo".

AIJNA: "E' un giocatore, che come tutti gli altri, merita delle chance. Deve imparare molto e giocare più con la squadra. Da lui pretendo che attacchi la profondità visto che è l'unico che ha grande corsa. Deve capire quando le difese salgono: vive troppo d'istinto".

FORMAZIONE: "Non guardo in faccia a nessuno. Stanno tutti bene e si sono allenati alla grande. Sicuramente dispiace lasciare fuori qualcuno... Rossetti e Valotti si allenano al meglio e speso sono anche un esempio per i compagni. Madonia sta bene e, sono convinto, che ci darà una grossa mano: a 34 anni non è facile giocare senza preparazion. Maccarone è in crescita".

IL RENDE: "Gioca con il 3-5-2 e in fase di non possesso con il 5-3-2. Occhio a calciatori importanti come Gugliotti, Marchi e Laridi. Li ho visti all'opera con il Lecce e con il Siracusa e ho notato che è una formazione che non perde mai le staffe e corre tanto. Il campo è molto stretto e devono salvarsi. Dovremo essere concentrati".

LA GARA: "Sarà una sfida diversa da quella con il Catania, in cui volevamo almeno accorciare le distanze. Le differenze le farà il campo stretto: non lasceranno spazi. Partita tosta come è giusto che sia...".

GIOCARE PER IL PARI: "Non ha senso giocare per pareggiare: certo poi esisto gare in cui un punto va anche bene come ad esempio quella con il Lecce. Pareggiare con il Fondi in casa, con rispetto per l'avversario, non penso sarebbe stato ben preso dai tifosi. Con il Rende giocheremo per vincere e lo faremo con la stessa strategia del match con i salentini: cercheranno di verticalizzare su un campo piccolo".