Calcio

Tateo e Narcisi: i due agenti FIFA brindisini eletti migliori procuratori dell'anno in Serie B e C

13.12.2022 15:42

I due agenti FIFA brindisini Giovanni Tateo e Valeriano Narcisi sono stati eletti, ancora una volta, migliori procuratori dell'anno in Serie B e C. La premiazione avverrà il 19 dicembre, alla ventunesima edizione del Festival del Calcio: "Italian Sport Awards - La notte degli Oscar del Calcio Italiano - Italian Football Awards - Gran Galà del Calcio". Ormai da anni la loro 'GioSport Football Management' è protagonista nel panorama calcistico italiano. La scuderia Narcisi-Tateo comprende i migliori calciatori delle due categorie, da Anthony Partipilo a Cosimo Patierno. Tra gli innumerevoli trasferimenti portati a termine in estate, ci sono alcuni dei principali top player delle varie categorie. I due professionisti non hanno mai nascosto l'amore per la propria città natale e per la squadra della loro città (LEGGI QUI LE SUE PAROLE). Narcisi riceve questo riconoscimento per la terza volta consecutiva. Tateo invece, dopo aver vinto anche lui per tre anni consecutivi il premio da miglior procuratore in Serie C, quest'anno è stato eletto in Serie B.

Narcisi: "Questo premio ripaga tutti i miei sacrifici, Tateo è il mio padre calcistico"

Seppur non per la prima volta, ricevere un premio così ambizioso regala sempre forti emozioni. Le stesse che Narcisi, in un lungo post su Facebook, non è riuscito a trattenere: "Ricevere per il terzo anno consecutivo questo prestigioso premio mi inorgoglisce e allo stesso tempo mi ripaga di tutti i sacrifici fatti sin dal primo giorno in cui ho messo piede in questo mondo. Tanto bello quanto particolare, sino ad arrivare ai giorni d’oggi, nei quali chi fa i sacrifici non sono solo io, ma anche tutta la mia famiglia e la mia splendida moglie. Li ringrazierò sempre per tutto il sostegno che riescono a darmi. Per questo motivo questo premio oltre che a me, va a loro che sono la mia vita e ai quali devo tutto. Ma non posso non dedicarlo anche a tutti gli assistiti che credono in una persona che ha sicuramente dei difetti ma è leale, corretta, rispettosa e sempre disponibile, che mette sempre al primo posto il loro futuro e quello delle loro famiglie andando anche allo scontro contro tutti pur di ricambiare sino alla morte la loro fiducia". Il noto agente FIFA ha poi concluso: "Grazie a tutti i collaboratori che fanno un lavoro devastante, che sono sempre sul pezzo e portano avanti con serietà il mio, ed il nostro nome, ovvero quello della nostra agenzia dove ho un socio e padre calcistico come Giovanni Tateo".

Tateo: "Questo riconoscimento è per me motivo di orgoglio e di emozione. Il procuratore sportivo non è un ufficio di collocamento"

"È per me motivo di orgoglio ed emozione ricevere questo riconoscimento, per il quale ho il piacere di ringraziare Italian Sport Awards con la qualificata giuria che ha riservato questo privilegio tanto personale quanto frutto di un gioco di squadra". Ha aperto così, Giovanni Tateo, il suo pensiero dopo aver saputo di essere stato eletto 'Miglior procuratore dell'anno Serie B 21/22". "Oggi più che mai, infatti, il lavoro di un procuratore sportivo s'inserisce nel contesto di un'organizzazione a rete fatta di relazioni, collaborazioni e attenzioni a tutto tondo. Se sono qui lo devo principalmente agli assistiti che mi danno gli stimoli e la forza per svolgere al meglio la mia attività, alla mia famiglia, al mio socio Valeriano Narcisi ed ai miei collaboratori Giardino Alessandro Della Rocca Francesco ed al mio immancabile Avv. Annalisa Roseti". L'agente FIFA ha avuto modo di esprimere cosa significhi per lui essere un procuratore sportivo: "Cercare talenti e professionisti che ripongano in te le fiducia vuol dire dimostrargli conoscenza e competenza riservandogli la migliore assistenza. Il procuratore sportivo non è un ufficio di collocamento ma un professionista che assiste il calciatore perché possa ottenere il meglio in termini di opportunità e tutela. Personalmente ho seguito un percorso di crescita che mi ha portato ad ampliare gli orizzonti e questo premio nella categoria Lega Serie B, dopo le soddisfazioni raccolte negli anni e che raccolgo tuttora in Lega Pro, è una bella testimonianza di come la professionalità e la dedizione unite ai sacrifici possano ripagare". Tateo ha poi chiuso il suo post dichiarando di non voler smettere: "So di aver dato e ricevuto molto dal calcio. So anche che voglio andare avanti perché, come tutti voi, amo il calcio. Grazie di cuore".

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