Rifiuti, Consales: "UIL sconcertante"

28.09.2012 01:30

“La presa di posizione della Uil Trasporti in relazione al servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani è a dir poco sconcertante e sta a testimoniare un clima di veleni e di sospetti che qualcuno si ostina a voler riproporre nella città di Brindisi”. Lo afferma il Sindaco Mimmo Consales in relazione ad un documento diffuso dalla stessa sigla sindacale. “La Uil Trasporti sostiene che io avrei disatteso – afferma il Sindaco – gli impegni assunti in campagna elettorale con le organizzazioni sindacali in relazione alla gestione del problema rifiuti. Ciò sta a testimoniare una chiara ed inequivocabile volontà di prospettare una situazione in alcun modo rispondente alla realtà. L’Amministrazione Comunale di Brindisi, come più volte spiegato alle organizzazioni sindacali, intende bandire una gara della durata di nove anni per la gestione di detto servizio, ma la Regione Puglia non lo consente in quanto dovranno essere gli ‘ARO’ a provvedere a tale delicato adempimento. Sta di fatto, però, che l’ordinanza sottoscritta dal Commissario prefettizio scade il prossimo 15 ottobre e quindi si è reso necessario individuare una soluzione temporanea. Avrei potuto emettere una ordinanza sindacale affidando il servizio alla società Monteco ed invece, anche sulla scorta delle indicazioni giunte da assessori e consiglieri comunali di maggioranza, si è deciso di dar vita ad una trattativa negoziata che vedrà la partecipazione di ben sei aziende di settore. L’affidamento del servizio sarà limitato a pochi mesi e sarà effettuato alle stesse condizioni economiche attuali (e quindi senza alcun aggravio per il Comune). A qualcuno, però, questa situazione non va a genio, così come testimonia la nota della Uil Trasporti. Così come si vorrebbe obbligare l’Amministrazione Comunale a non invitare a tale gara l’attuale gestore (Monteco). Appare inquietante, pertanto, che una organizzazione sindacale voglia sostituirsi a chi amministra una città per decidere i termini di una gara d’appalto. Ci saremmo aspettati una richiesta di confronto sul rispetto del contratto e dei diritti dei lavoratori, non certo della scelta di questa o quell’azienda. Un motivo in più – conclude Consales - per dichiarare la mia disponibilità a partecipare ad una assemblea con tutti i lavoratori della Monteco per poter spiegare direttamente come stanno le cose, senza una mediazione che, sulla base del documento emesso oggi dalla Uil Trasporti, appare sin troppo strumentale”.

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