
Coltivava arance e cannabis. Arrestato

L’attività di polizia giudiziaria era stata avviata nell’ambito di un ben più ampio ed articolato contesto investigativo avente ad oggetto il controllo di soggetti dediti alla produzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Immediatamente, i poliziotti hanno bloccato Luca LOCOROTONDO, che è stato sorpreso all'interno della stessa masseria, nelle immediate adiacenze di un ovile attraversato il quale si accede ad un agrumeto recintato; l’immediata ispezione di tale agrumeto ha consentito di constatare che gli spazi intercorrenti tra i vari alberi (aranci e limoni) erano stati colmati mediante piantumazione di piante di cannabis indica, dell’altezza di circa tre metri, tutte ormai giunte a perfetta maturazione viste le evidenti infiorescenze presenti ed i relativi acheni (sede dei semi).
La piantagione, aveva un aspetto lussureggiante: le piante, erano accudite con cura, zappettate e visibilmente innaffiate. I poliziotti hanno poi rinvenuto anche una grossa busta in plastica contenente marijuana, perfettamente essiccata e pronta alla vendita.
Le fasi conclusive dell’operazione sono state costantemente seguite anche dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, dott. Marco D’AGOSTINO. D’intesa con il P.M., la piantagione è stata è stata estirpata per evitare che il reato potesse essere portato ad ulteriori conseguenze; gli arbusti, sezionati a pezzi, sono stati depositate nel Commissariato di Pubblica Sicaurezza di Ostuni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo essere state sottoposte a pesatura. In totale, la piantagione è risultata del peso di Kg. 42, mentre la droga essiccata è risultata ammontare a circa Kg. 1.
Al termine delle formalità, LOCOROTONDO Luca è stato associato alla Casa Circondariale di Brindisi a disposizione dell’A. G. competente.
Commenti