L'Enel Brindisi risorge e ridicolizza Veroli

Prima Veroli-Enel Basket Brindisi=65-76

Prima Veroli : Tullio, Donati, Tommasini (3), Cortese (4), Rullo (6), Rowe (12), Gatto (7), Ammannato (2), Colussi, Jackson (14), Brkic (17). All. Cavina

Enel B. Brindisi : Maestrello (6), Poletti (4), Formenti (9), Simoncelli, Renfroe (15), Ndoja (17), Borovnjak (18), Callahan (7), Zerini, Rosato, Preite. All. Bucchi

Arbitri: Pasetto, Perretti, BorgioniArbitri: Pasetto, Perretti, Borgioni

FROSINONE – Chi credeva che l’Enel Brindisi fosse già morta e sepolta, deve ricredersi. I biancazzurri sfoderano una prestazione favolosa a Frosinone battendo una delle pretendenti al salto di categoria. Senza Hunter, coach Bucchi ritrova nei suoi uomini quella grinta che era mancata fino a questo momento.

Un avvio di gara spumeggiante lascia intendere che per Veroli sarà una serata da incubo. Dopo cinque minuti gli ospiti conducono già di 8 punti. In poco tempo il vantaggio diventa di ben 14 lunghezze. Il primo quarto si chiude con un confortante 28-17 per il team di Bucchi. Nel secondo quarto l’Enel riesce addirittura ad allungare portandosi sul + 18, vantaggio che diventerà quasi imbarazzante a pochi istanti dalla chiusura del tempo. A questo punto basta solo gestire e Brindisi lo fa benissimo approfittando anche del crescente nervosismo dei ciociari, contestati duramente dalla propria tifoseria.

Al termine del match, Bucchi non nasconde la propria soddisfazione: “siamo stati bravi per tutta la gara. Non è stata una settimana facile ma ho sempre saputo che questa squadra aveva delle grosse qualità. Ovviamente si tratta di una squadra completamente nuova che ha bisogno di tempo per trovarsi. Nonostante tutto, e qualche inevitabile tensione, posso assicurare che il rapporto tra me ed i giocatori è sempre stato buono. Ora non dobbiamo fermarci”.