Estorsione e minacce. Confermate le accuse contro Leo

01.11.2012 12:26

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana hanno dato esecuzione, presso la casa circondariale di Lecce, all'ordinanza di applicazione di misura coercitiva emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lecce nei confronti di LEO Alfonso, 24enne da Francavilla Fontana, attiguo al sodalizio criminoso pugliese "Sacra Corona Unita", per i reati di estorsione pluriaggravata, consumata e tentata, continuata in concorso. L'Autorità Giudiziaria concordando le risultanze investigative dei militari operanti, ha confermato i gravi indizi di colpevolezza a carico dell'uomo che, agevolando l'attività dell'organizzazione mafiosa sul territorio, in concorso con altri individui, con più azioni, esecutive di un medesimo disegno criminoso, mediante minacce di morte nei confronti di imprenditori commercianti del luogo avvenute nei giorni 16 e 17 aprile 2010 e con violenza nei riguardi di uno di essi, il 18 giugno 2010, compiva atti idonei, diretti in modo non equivoco a procurarsi un ingiusto profitto per complessivi € 345.000,00. L'arrestato permane tuttora nel carcere di Lecce a disposizione dell'A.G. mandante

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