15 Kg di eroina divisi in 28 panetti del valore di circa 270.000 euro. É il sequestro operato dalla squadra mobile di Brindisi. L'operazione é scattata dopo il fermo del noto pregiudicato brindisino Teodoro Di Lauro, pedinato per ore dagli agenti. A fasi alterne l'uomo incontrava gente, discuteva, fino a quando non é stato visto ricevere un borsone da alcuni individui che si trovavano nei pressi del porto di Brindisi ed appena sbarcati da un peschereccio. Da qui la perquisizione nell'auto del Di Lauro e la scoperta. La successiva perquisizione domiciliare nella sua abitazione di Sant'Elia, ha permesso di trovare anche una pistola nascosta nel cestino dell'immondizia. Sul fatto indaga il Pm. Dott. D'Agostino. Di Lauro era già noto alle forze dell'ordine. Già condannato in passato di estorsione ed associazione a delinquere di stampo mafioso. Con lui arrestati anche anche quattro albanesi. L'accusa per tutti é traffico internazionale di sostanze stupefacenti. É facilmente immaginabile che sotto il Di Lauro ci sia una vera e propria organizzazione per smerciare la droga. Ed in questo senso si stanno dirigendo le indagini degli inquirenti.
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