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Oggiano: "Multiservizi ed Energeko devono rimanere a totale capitale pubblico"

04.07.2013 23:33

massimiliano oggianoIn riferimento alla vicenda delle partecipate Multiservizi ed Energeko va precisato che per ciò che concerne il parere espresso dall'Autorita Garante per la concorrenza ed il mercato inerente la Multiservizi (acquisito al protocollo del Comune si Brindisi in data 28/06 c.a.) lo stesso chiarisce in maniera inequivocabile che la Brindisi Multiservizi srl non rientra tra quelle societa pubbliche da liquidare o vendere poiché nel 2011 non ha realizzato un fatturato superiore al 90% nei confronti del socio unico (Comune di Brindisi)! Non si comprende pertanto il motivo per il quale il Sindaco parli di "cautela" nell'esprimere una posizione definitiva sul futuro della Multiservizi, condizionando una valutazione finale al parere della Corre dei Conti. Per quanto mi riguarda il parere espresso dall'Autorita Garante, richiesto da un atto deliberativo votato all'unanimita dal Consiglio Comunale, rappresenta una "certificazione ufficiale" garantita proprio dall'art. 4 comma 3! Vieppiù: il parere richiesto alla Corte dei Conti non fa assolutamente riferimento alla fattispecie nella quale l'Autorita Garante fa rientrare la Multiservizi atteso che i quesiti posti alla Stessa (così come avevo avuto modo di sottolineare in tempi non sospetti) si riferiscono in sostanza ad una interpretazione autentica del comma 8 dell'art. 4 del d.l. 95/12, che prevede l’affidamento diretto in favore delle sole società di capitali a totale partecipazione pubblica senza limiti quantitativi, purché nei confronti delle medesime si riscontrino i requisiti richiesti dalla normativa e dalla giurisprudenza comunitaria per la c.d. “gestione in house providing" e quindi del cosiddetto "controllo analogo"! Pertanto il parere dell'Autorita Garante supera qualsiasi dubbio e perplessità compreso lo stesso parere richiesto e da ricevere della Corte dei Conti e pone una seria ipoteca sulla possibilità che la Multiservizi rimanga a totale capitale pubblico. Parlo di possibilità poiché mi fa specie questo attegiamento "attendista" del Sindaco e della maggioranza di centro sinistra in ragione dei suesposti fatti di natura "oggettiva" che non richiedono valutazioni discrezionali o ulteriori approfondimenti! Ovviamente, vista questa situazione d'incertezza, e consapevole del fatto che i gruppi consiliari di centro destra hanno le idee chiare sull'argomento (Multiservizi ed Energeko devono rimanere a totale capitale pubblico) nelle prossime ore depositero al Presidente del Consiglio la richiesta di un Consiglio Comunale, sottoscritto da 1/3 dei consiglieri comunali con all'odg una mozione con la quale chiederemo di riaffidare tutti i servizi gia di pertinenza alla Multiservizi ed alla Energeko per cinque anni, condizionando il mantenimento dell'affidamento per la sola Energeko alle risultanze del parere della Corte dei Conti, sempre che anche per la stessa Energeko l'Autorita Garante non condivida la relazione inviatagli per escluderla tra le societa da dismettere! Qualsiasi altra posizione politica sulla vicenda in questione porrebbe il legittimo dubbio che la reale volontà politica dell'attuale Amministrazione Comunale non sia poi tanto chiara e scontata così come si vuol far credere (mantenere pubbliche Multiservizi ed Energeko)!!! Colgo l'occasione per augurare buon lavoro al nuovo amministratore della Multiservizi avv. Francesco Arigliano, confermando comunque tutte le mie riserve su tale scelta dell'Amministrazione Comunale, gia espresse ripetutamente ed ufficialmente, ovviamente non riferibili alla persona alla quale va tutta la mia personale stima, quanto sulla inopportunita di nominare in questo momento storico un'amministratore esterno con una situazione d'incertezza e conflittualità tra il socio Comune e la stessa Multiservizi, che chiede circa 5 milioni di euro di presunti crediti nei confronti dello stesso, che potrebbe non agevolare una definizione serena dei rapporti contrattuali in essere, di fatto mettendo a serio rischio il futuro economico finanziario della Societa! Era necessario indicare un tecnico/commissario interno all'Amministraziome Comunale a tempo che avrebbe potuto traghettare la societa alla normalità, e successivamente la "normale spartizione parcellizzata politica delle poltrone" sarebbe stata appagata.   Dott. Massimiliano Oggiano Capogruppo La Puglia prima di tutto Componente Comitato di Governance delle partecipate

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