
BASKET, è il giorno di Ostuni - Brindisi
BRINDISI - Coach Marcelletti presenta così il derby: “Credo che loro saranno più attenti in alcune situazioni di gioco rispetto alla Coppa Italia. La differenza, però, sarà che loro avranno due giocatori in più (Callahan e Borovnjak), mentre noi nella migliore delle ipotesi avremo due giocatori molto acciaccati (Williams e Rossetti).
Assi Ostuni – Enel Brindisi. Ci siamo. Questa sera le due squadre si daranno battaglia per il primo storico derby in legadue. Un primo antipasto di scontro a livello professionisto l’avevamo avuto in coppa italia, con una vittoria per parte anche se poi fu Brindisi a passare il turno.
Oggi però sarà un’altra cosa. Innanzitutto si spera di non vedere più quei fastidiosi spazi vuoti sugli spalti che ci furono in coppa. Poi perché, come ha dichiarato Marcelletti Brindisi avrà qualche arma in più. In comune le due compagini hanno la voglia di riscatto dopo la brutta prova della prima giornata anche se, è inutile negare, che sarà Brindisi ad avere le maggiori pressioni. “Sicuramente loro sono favoriti e hanno quasi l’obbligo di vincere” commentano dalla città bianca”. E cosi, paradossalmen te, per Ostuni potrebbe essere addirittura più semplice perché senza pressioni, si sa, è più facile giocare. Quella di Marcelletti è una squadra sicuramente buona, con una buona amalgama di gioventù ed esperienza e sopratutto l’entusiasmo in quanto neo promossa”. Sul fronte opposto Hunter esalta i suoi tifosi nella speranza che possano dare un contributo alla causa biancazzurra: “Penso che tutti vorrebbero avere dei tifosi così caldi come quelli che ci sono quì a Brindisi, mi piace giocare avvertendo un pò di pressione, fa parte del nostro lavoro, anzi è un piacere per un professionista, e questo vale per ogni sport.” Ora però il tempo delle sensazioni è finito. Assi ed Enel, adesso tocca a voi.
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