Riordino Province, preoccupazione per lavoratori 'Santa Teresa'

Era inevitabile. Uno dei timori principali del riordino delle Province è legato alla situazione occupazionale. C’è il sospetto, e forse qualcosa in più, di perdere alcuni posti di lavoro. Ieri mattina i vertici della Società Santa Teresa, nelle persone dell’amministratore delegato Nicola Siccardi e del presidente Lucio Licchello, hanno incontrato il Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese per discutere del futuro della società a seguito dei tagli rivenienti dalla spending review imposta dal Governo centrale. Questa situazione – hanno dichiarato Siccardi e Licchello – comporterà sicuramente dei tagli all’interno della società Santa Teresa e la riunione ha avuto lo scopo di individuare un percorso per tagliare le spese e per definire un riordino delle attività in seno alla società. Il Presidente Ferrarese – continuano i due rappresentanti della Santa Teresa – ha comunicato che accetterà il riordino di tutti i servizi in carico alla società ad una sola condizione, quella che non devono essere minimamente toccati gli attuali livelli di occupazione e che pertanto nessun posto di lavoro dovrà essere interessato dai tagli.

“Pertanto – concludono – lavoreremo insieme al direttore di Santa Teresa, Riccardo Montingelli, affinché si possa presentare nel più breve tempo possibile un piano di riordino partendo proprio da questa volontà del Presidente Ferrarese”.