
Stangata Brindisi: ennesima multa. 4 giornate a Ferrara
Come era prevedibile, è giunta l’ennesima mazzata del giudice sportivo contro il Brindisi. La società del presidente Flora è stata multata per la quinta settimana consecutiva (in tutto sono quasi 8.500 euro di multe). Questa volta l’ammenda è di euro 800. Ma quel che è peggio è la stangata sul calciatore Michele Ferrara che nel finale di gara ha provato a salvare il padre da una brutale aggressione subita in tribuna centrale, arrampicandosi sulla rete di recinzione del rettangolo di gioco.
Ecco le motivazioni del giudice sportivo:
Euro 800,00 CALCIO CITTA DI BRINDISI
Per avere, al termine della gara, propri sostenitori in campo avverso presenti sugli spalti, partecipato ad una rissa con sostenitori
della squadra avversaria caratterizzata da spintoni, calci e pugni reciproci ben visibili anche dal terreno di gioco.
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER QUATTRO GARE EFFETTIVE
FERRARA MICHELE (CALCIO CITTA DI BRINDISI)
Al termine della gara, a seguito di una rissa determinatasi sugli spalti tra i sostenitori delle due squadre, si arrampicava sulla rete di recinzione tentando di venire a contatto con le mani con i sostenitori della squadra avversaria ai quali rivolgevano espressioni gravemente ingiuriose. Tale condotta aggravava il clima di tensione tra le opposte tifoserie.
TAGLIENTE ANDREA MATTIA (CALCIO CITTA DI BRINDISI)
Al termine della gara, a seguito di una rissa determinatasi sugli spalti tra i sostenitori delle due squadra, correva con atteggiamento minaccioso in direzione della rete di recinzione sulla quale era già salito un proprio compagno di squadra e, da li, lanciava all'indirizzo dei sostenitori della squadra avversaria, sputi, alcuni dei quali attingevano questi ultimi. Tale condotta aggravava il clima di tensione tra le opposte tifoserie.
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