
Quattro chiacchiere con... Marilù Palmieri, scrittrice per amore
Brindisi Magazine vi vuole presentare una scrittrice brindisina, il cui primo libro è stato pubblicato nel 2009 dal gruppo Albatros Il Filo.
Marilù Palmieri nasce ad Ostuni (BR) il 13 Dicembre del 1966. Coltiva fin da piccola la passione per la scrittura partecipando a diversi concorsi nazionali di narrativa. La sua predilezione va ai romanzi, alle storie di vita quotidiana viste e raccontate con gli occhi delle donne. Ha un sogno nel cassetto, riuscire a pubblicare un romanzo da lei scritto che, però, a causa di varie vicissitudini, resta chiuso in un cassetto per diversi anni. Intanto lavora nel settore automobilistico, come impiegata per alcune concessionarie di Brindisi; amante degli animali, della natura e dello sport è sempre molto impegnata, ma riesce comunque a ritagliarsi degli spazi di tempo in cui dedicarsi alla scrittura. Invia i suoi romanzi ad alcune testate giornalistiche sperando in una pubblicazione, ma ciò per diverse volte non avviene. Finchè un giorno, quando probabilmente non ci sperava più, viene contattata dalla casa editrice Albatros, che cerca “nuove voci” da promuovere, e che sembra interessata al suo racconto. Marilù rispolvera finalmente quel romanzo che tanto le sta a cuore, e dopo qualche modifica e l’approvazione della casa editrice, finalmente il libro va in stampa.
“ I ricordi del cuore”, una storia d’amore lunga e struggente che supera i tanti ostacoli che la vita gli pone di fronte, e che svela la forza e le fragilità di una donna perdutamente innamorata.
A lei chiediamo: “Marilù, come nasce questa tua passione per la scrittura?” – “ Nasce un pò per caso a dire il vero, sin da piccola ho sempre amato leggere e ogni cosa che leggevo mi faceva viaggiare con la fantasia al punto che la notte invece di farmi raccontare le favole già scritte me le raccontavo da sola inventandole a mio piacimento. Poi ho cominciato a scrivere qualche poesia sul diario e piano piano ho capito che il solo modo per liberare le mie emozioni era tramite un foglio bianco e una biro.”
“Hai mai pensato di lasciar perdere dopo i primi rifiuti di pubblicazione del tuo romanzo?” – “Francamente no, ho sempre pensato che prima o poi qualcuno avrebbe trovato interessante quello che avevo da dire quindi, anche se non con frequenza eccessiva, ogni tanto riprovavo a sognare.”
“Cosa hai pensato quando sei stata contatta dalla Albatros?” – “Quando mi è arrivato il contratto da firmare per la pubblicazione l'ho dovuto rileggere tre volte prima di crederci davvero per non parlare poi dell'emozione fortissima durante la registrazione per la trasmissione televisiva e radiofonica. Successivamente sono stata invitata alla presentazione ufficiale del libro con il quale ho anche partecipato a diversi concorsi letterari a livello nazionale.”
“Hai in cantiere qualche nuovo racconto per il futuro?” – “A dire il vero ho in mente diverse storie che potrebbero trasformarsi in probabili romanzi, una in particolare che ho già iniziato a scrivere e che, volendo dare una piccola anticipazione, racconta la storia di una donna brillante e in carriera che ha tutto dalla vita ma è incapace di amare....chiaramente mi fermo qui!
E dalla redazione di Brindisi Magazine un grosso in bocca al lupo a Marilù per i suoi lavori futuri.
Irma Muschio
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