Arriva la commissione d'inchiesta sulla Cittadella. Ferrarese: "ora il rilancio"

BRINDISI - Arriva l'ok del consiglio provinciale alla composizione di una commissione di inchiesta sulla cittadella della ricerca di Mesagne. A presiederla Nicola Cirací, capogruppo del PDL. Con lui consiglieri di entrambi gli schieramenti, tecnici e revisori dei conti. Dovranno fare chiarezza su conti e gestione della struttura. Saranno ascoltati gli ultimi presidenti della cittadella, studiate le carte, analizzate le varie operazioni. Il tutto non vuole sostituirsi al lavoro della magistratura, chiariscono i componenti della commissione, ma servirà a capire, sul piano politico-amministrativo, se ci sono le basi per un rilancio. Massimo Ferrarese: “Dobbiamo pensare al rilancio della cittadella e per questo ho denunciato io stesso le anomalie delle precedenti gestioni”. Il presidente della provincia Massimo ferrarese ha le idee chiare dopo l’incontro caopitolino con i vertici dell’enea. La cittadella può diventare una risorsa per i territorio. Noi abbiamo denunciato le anomalie della cittadella. Qualcuno ha detto che siamo stati zitti. Invece è grazie a noi che sono uscite a galla determinate cose. Io da Presidente della Provincia ho voluto fare chiarezza proprio con l'istituzione della commissione di inchiesta. Anche l'opposizione dovrebbe darci atto che da quando ci siamo noi il bilancio della cittadella è 'in utile'. È in positivo. Non mi aspetto che il centrodestra mi dica 'bravo' ma almeno mi dia atto del lavoro svolto. Stiamo amministrando nella massima trasparenza. Stiamo risparmiando centinaia di migliaia di euro. Per la prima volta nella storia la Provincia non deve tappare i buchi, ma beneficerà dell'esistenza della Cittadella. Io ero a Roma ieri proprio per rilanciare la cittadella".