“Migliorare l’offerta sanitaria, non deprimerla”

23.08.2012 13:34

Comprendo i vincoli di bilancio che condizionano sensibilmente l’operato e le scelte aziendali dei Direttori Generali delle Asl, ma la Sanità non può essere ridotta a materia esclusivamente ragionieristica, motivo per cui la cancellazione della Convenzione di Anatomia Patologica tra l’ospedale Perrino e la clinica Salus non può essere derubricata a questione finanziariamente irrilevante, ma, al contrario, come l’ennesimo depauperamento dell’offerta sanitaria nella nostra Regione e nella nostra provincia in particolare.

Credo che questo dato non possa sfuggire ad un manager attento, quale sicuramente è la dottoressa Ciannamea. Ad essa chiedo di esperire, d’intesa con i vertici dell’assessorato regionale alla Salute, che a breve sensibilizzerò sulla materia, tutte le iniziative affinché al già molto grave richiamato impoverimento complessivo del comparto sanitario brindisino non si aggiunga l’incomprensibile e ingiustificata mortificazione di professionalità di assoluta eccellenza. Anche perché sarebbe alquanto anomalo rispondere alle difficoltà di fornire organici adeguati a reparti, strutture e servizi cancellando questi ultimi.

E peraltro - una volta tanto che il pubblico assume una sorta di preminenza e leadership sul privato - vi sarebbe effettivamente da gridare allo scandalo se dovessero essere gettate al macero le esperienze maturate sul campo, e, insieme ad esse, organizzazione, competenza ed etica professionale.

COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO

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