
Sequestrate recinzioni del porticciolo turistico

E’ stato accertato, da parte dei militari intervenuti, che la predetta società aveva effettuato innovazioni abusive non autorizzate, nell’ambito della propria concessione demaniale marittima,
posizionando, senza acquisire la preventiva autorizzazione ex art.24 del Reg. Cod. Nav., n.8 cancelli di accesso in metallo, in radice ai singoli pontili galleggianti destinati all’ormeggio delle unità da diporto. Per tale comportamento antigiuridico il sodalizio in questione, nella persona del legale rappresentante, è stato deferito all’autorità giudiziaria ai sensi dell’ art.1161 cod. Nav.
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